Finalmente l’anagrafe nazionale felina, che raccoglie tutti i gatti regolarmente denunciati dai propri proprietari, è stata messa on line sul sito del ministero della Salute nella sezione dedicata all’anagrafe degli animali d’affezione. Questo registro online è nazionale e contiene i riferimento dei cani, gatti e furetti identificati con microchip in Italia. L’annuncio della novità è stato dato dall’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (Anmvi) che ha creato, insieme al Combo Education Program, la banca dati privata dove i medici veterinari liberi professionisti possono registrare i gatti per scelta volontaria del proprietario.
Quali sono i vantaggi che porterà l’introduzione di questa anagrafe felina? Soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva e delle vacanze, l’anagrafe felina permetterà di aiutare le famiglie nella restituzione dell’animale scappato, garantirà la certezza dell’identificazione, favorirà studi e interventi per la prevenzione e la cura delle malattie degli animali e, infine, rappresenterà uno strumento di dissuasione dagli abbandoni degli animali. Marco Melosi, presidente dell’associazione dice:
E’ fondamentale che il ministero della Salute ne riconosca l’utilità al punto che in caso di smarrimento dell’animale, suggerisca di effettuare la ricerca del microchip del gatto smarrito anche su questa banca dati, oltre che a quella statale.
Come fare per inserire il proprio gatto? Tutti i proprietari e detentori possono rivolgersi ad un medico veterinario che aderisce all’Anagrafe per l’identificazione e la contestuale registrazione on line dell’animale di proprietà o in custodia. Chiunque rinvenga un gatto che si può ritenere smarrito o abbandonato può rivolgersi a qualsiasi medico veterinario o autorità per verificare, attraverso un apposito lettore, la presenza del microchip e il relativo codice.
Se il gatto è inserito potrà essere rintracciato, o associato ad un proprietario: in caso di presenza del gatto nell’Anagrafe sarà possibile risalire all’area di appartenenza geografica del proprietario e comunicare il ritrovamento di un gatto smarrito o abbandonato il cui microchip è presente in Anagrafe.
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