Dopo l’anagrafe canina, felina e quella dei furetti, è ora di parlare anche dell’anagrafe dei conigli di affezione. Di cosa si tratta? Anche in questo caso, di una banca dati privata dedicata a questi amici a quattro zampe morbidi e pelosi. Nello specifico è realizzata dalla Onlus AAE-Conigli (Associazione Animali Esotici– sezione conigli) ed ha lo scopo di registrare la popolazione lapina in relazione al suo proprietario nel rispetto della privacy e secondo legge. Tale registrazione può avvenire grazie all’inserimento di un microchip o semplicemente attraverso la partecipazione al progetto di “censimento dei conigli”.
Come per le altre anagrafi, lo scopo è molteplice: prima di tutto è uno strumento fondamentale nell’eventualità dello smarrimento dell’animale: facilita il ritrovamento e la riconsegna ai legittimi proprietari; contribuisce a tracciare statisticamente e dal punto di vista della distribuzione geografica, la popolazione dei conigli; aiuta a combattere il fenomeno dell’abbandono, ma soprattutto è utile in quanto riconosce il coniglio come animale di affezione, assicurandogli dal punto di vista legislativo le medesime tutele che hanno (o dovrebbero avere) cani e gatti, non ultimo il divieto di macellazione. Anche questa anagrafe è riconosciuta dal Ministero della Salute e rientra in quella più grande nazionale di tutti gli animali d’affezione.
Il progetto ovviamente è rivolto a tutti i cittadini interessati, ma anche alle associazioni che si occupano di tutelare questi pets o ai veterinari interessati. L’inserimento del microchip, a pagamento, va effettuato presso il medico veterinario di fiducia: sotto cute ed in modo indolore. Si tratta di un dispositivo di pochi millimetri leggibile con uno specifico strumento e dotato di un codice identificativo, ovviamente diverso per ogni animale. Lo stesso medico procederà a quel punto a registrare il tutto (con i dati del proprietario) sul sito dell’anagrafe conigli, stavolta in forma gratuita. Se non si vuole mettere il microchip di riferimento al morbido animaletto, lo si può anche solo registrare nel censimento. Più la popolazione dei “conigli da compagnia” risulterà alta, maggiori saranno le possibilità di tutelare tutti loro! Maggiori informazioni e modulistica nel sito specifico anagrafeconigli.it
Foto: Thinkstock
Questo è quanto scritto alcontatto dell’anagrefe dei conigli :
Buon giorno sono Balducci Paolo Renato medico veterinario di
Groppello d’Adda -Cassano d’Adda (mi) .Vi ho scritto in precedenza ma NON ho
avuto risposta. Mi sono accorto che sono uno dei soli due cretini iscritti
all’anagrefe dei conigli nella provincia di Milano , il sottoscritto a
Cassano d’Adda e l’altro cretino a Corbetta. Sto mettendo chip a conigli di
clienti ma non posso iscriverli perchè non c’è modo di iscriveli ! Ho
contattato Vetinfo e mi hanno detto che dovevo iscivermi come veterinario di
allevamento? Ma cosa mi stanno dicendo ? Per favore almeno rispondetemi
Grazie. Cordialmente Balducci Paolo
QQuesto è quanto scritto al contatto dellanagrafe dei conigli:
Buon giorno, sono Balducci Paolo Renato medico veterinario di
Groppello d’Adda -Cassano d’Adda (mi) .Vi ho scritto in precedenza ma NON ho
avuto risposta. Mi sono accorto che sono uno dei soli due cretini iscritti
all’anagrefe dei conigli nella provincia di Milano , il sottoscritto a
Cassano d’Adda e l’altro cretino a Corbetta. Sto mettendo chip a conigli di
clienti ma non posso iscriverli perchè non c’è modo di iscriveli ! Ho
contattato Vetinfo e mi hanno detto che dovevo iscivermi come veterinario di
allevamento? Ma cosa mi stanno dicendo ? Per favore almeno rispondetemi
Grazie. Cordialmente Balducci Paolo