Amate gli animali, credete che possano essere i migliori amici dei vostri figli e non riuscireste a pensare alla vostra vita senza di loro. Avete ragione, ma in ogni caso dovete anche tenere conto del fatto che esiste una possibilità che possano sviluppare in poco tempo delle fastidiose allergie che si scateneranno al massimo in presenza di quelli che sembrano teneri e innocui cuccioli. Dal canto loro non hanno nessuna colpa, ma la desquamazione della pelle, il mantello e qualche volta anche la saliva, possono provocare delle reazioni esagerate nelle persone.
Il dato curioso, comunque, è che se voltete diminuire il rischio che possano avvertire prurito, starnutire o presentare occhi arrossati di fronte ad un cane o ad un gatto, dovete farli vivere a contatto stretto sin da piccoli. Gli animali domestici, infatti, possono diventare compagni di giochi insostituibili ed aiutare i piccoli a rispettare tutti gli esseri viventi, Una nuova ricerca sull’argomento, è stata condotta all’Henry Ford Hospital e guidata dal dottor Ganesa Wegienka del Dipartimento di Scienza di Sanità Pubblica.
Se fino a ieri si pensava che proprio il continuo contatto fra animali domestici e piccoli potesse far male ai soggetti sensibili a livello di salute, ora si scopre esattamente il contrario. I ricercatori che hanno compiuto tali studi, hanno osservato la vita di un gruppo di bambini sin dalla nascita fino al raggiungimento dell’età adulta e hanno confrontato l’esposizione a cani e gatti. Difficilmente, quindi, i loro dati potranno essere smentiti. Se un cane o un micio vengono puliti regolarmente e lasciati con i propri figli sin dal primo anno di vita, avranno il 50% di rischio in meno di diventare sensibili in questo senso. Avrenno meno difficoltà, inoltre, a socializzare e rispetteranno altre forme di vita detestando la violenza. Questi, con le dovute eccezioni, i benefici dell’allevare un pet fra le quattro pareti domestiche.