L’American Curl è una razza di gatti non molto diffusa nel nostro paese: si trovano davvero pochi esemplari di questi bei mici dal pelo vaporoso e dai colori splendidi, che si narra siano nati dalla mutazione genetica di una gattina randagia dalle orecchie con una forma particolare. L’American Curl è di taglia medio grande, tanto che i maschi possono arrivare perfino agli otto kg, con un bel pelo semi lungo.
Ma la sua caratteristica principale sono senza dubbio le orecchie, larghe alla base e curvate all’indietro, con le punte ben arrotondate: si tratta di orecchie bene erette ma che risultano come piegate all’indietro rispetto alla testa, con alcuni ciuffetti sulle estremità. La piegatura delle orecchie è ciò che rende l‘American Curl così ricercato e ambito, anche in considerazione del fatto che non sempre le orecchie risultano piegate nel modo corretto richiesto dallo standard.
Alla nascita i piccoli hanno le orecchie esattamente identiche a quelle degli altri gatti, si piegano poi in maniera naturale verso il quarto mese di età: questa piegatura viene definita a quarto di luna ed è quella apprezzata e richiesta nelle esposizioni feline. Tra le altre caratteristiche si segnala come gli occhi siano di media grandezza, a forma di noce e leggermente inclinati: non è richiesto alcun tipo di colore specifico in relazione al manto.
Il pelo può variare di colorazione, non vi è uno standard preciso, è medio lungo e soffice: ha un sotto pelo poco folto. E’ presente anche una varietà con il pelo corto ma è molto rara, che ha un sotto pelo praticamente inesistente ma una pelliccia più soffice e lucida. Lo standard di razza comunque si segnala come sia a pelo semi lungo. In fondo al post vi lasciamo con un paio di fotografie che raffigurano mici di questa bella razza: che ne dite, sono di vostro gradimento questi gatti?
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