Almo Nature diventa proprietà degli animali e della Fondazione Capellino per la difesa dei cani, dei gatti e della biodiversità. La notizia era stata in qualche modo annunciata nel marzo del 2018 quando il fondatore di Almo Nature, Pier Giovanni Capellino, aveva presentato domanda per domanda per donare la sua azienda agli animali.
Detto fatto: l’Agenzia delle Entrate ha accolto la sua richiesta di creare “un inedito modello economico” basato sul “capitalismo solidale”. E adesso, prima azienda al mondo, Almo Nature è anche a livello normativo “owned by animals”, come è scritto sulle confezioni di crocchette e sulle scatolette di umido.
La Fondazione Capellino, a partire dal 1° gennaio 2018 e per sempre, devolve “tutti i profitti (dividendi)” di Almo Nature “per cani, gatti e per la salvaguardia della biodiversità”.
Una bella notizia che consentirà ad Almo Nature-Fondazione Capellino di dedicarsi soprattutto a tre diversi progetti: Companion Animal For Life, Farmers&Predators e Regenerating Villa Fortuna.
Companion Animal For Life si concentra sulla istituzione di un registro europeo obbligatorio di identificazione e registrazione di cani e gatti fin dalla nascita per contrastare gli abbandoni, il randagismo, ma anche l’odioso commercio abusivo dei cuccioli cercando di trasformare i canili in luogo non di detenzione, ma di transito.
Farmers&Predators cerca di salvaguardare gli spazi necessari alla sopravvivenza dei grandi mammiferi con la convivenza tra grandi animali e attività umane. che inesorabilmente si scontrano per l’occupazione del territorio.
Regenerating Villa Fortuna è un progetto agricolo sperimentale di rigenerazione della terra dopo decenni di coltura intensiva dove sorgerà la nuova sede della Fondazione Capellino, nel Comune di San Salvatore Monferrato, in Piemonte.
E secondo Capellino, le crocchette Almo sono “buone due volte” perché favoriscono la salute di cani e gatti “e, grazie ai suoi profitti, la difesa della natura”.
ALMO NATURE, L’AZIENDA DONATA AGLI ANIMALI