Leggendo il titolo sicuramente vi sarete chiesti come abbia fatto un Akita Inu, tutto solo soletto e senza avere la benché minima conoscenza della manovra di Heilmich (tecnica di disostruzione delle vie aeree) a salvare la sua proprietaria dal soffocamento? Ebbene, proseguite la lettura e lo scoprirete!
Aysha Perry deve praticamente la vita alla sua cagnolona, uno splendido esemplare di Akita Inu, la razza diventata popolare dopo il film che ha commosso il mondo intero “Hachiko, il mio miglior amico”. Sheba, così si chiama l’animale, se ne stava bellamente distesa sul pavimento della cucina a schiacciare un pisolino, ma quando si è resa conto che la sua proprietaria boccheggiava, è scattato il suo istinto di protezione.
La ragazza, infatti, stava mangiando, quando le è andato di traverso un pezzo di pollo lungo 4 centimetri. Il cane, con uno scatto, oserei dire “felino”, si è scaraventato sulla sua schiena, facendo spostare il boccone. Come ha raccontato Aysha Perry:
A dire il vero mi ha fatto abbastanza male, perché mi ha colpita con tutta la sua forza, ma non ho nessuna intenzione di rimproverarla. Ero a casa da sola e ho pensato che stessi per morire. Soltanto la zampata violenta di Sheba è riuscita a rimuovere il pezzetto di pollo.
Quando il boccone è venuto fuori, il cane ha cominciato a leccarle il viso, tanto per essere sicuro che la sua adorata proprietaria stesse bene. Aveva capito perfettamente la situazione di pericolo. Come ha concluso Aysha:
Qualche tempo fa stavamo facendo una passeggiata e le si è incastrata una zampa in uno steccato, per fortuna c’ero io e l’ho liberata, altrimenti si sarebbe ferita molto seriamente. Ma quello che ha fatto lei per me, è nulla in confronto. Sheba mi ha salvato la vita!
Eh si, l’intervento dell’Akita giapponese, un cane dal temperamento fiero e dalla lealtà diventata oramai proverbiale, è stato davvero provvidenziale.
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