Sempre più persone usano l’airtag per avere sempre un’idea di dove si trovino i loro cani. Non è malvagia come iniziativa, ma deve essere accolta con riserva. E ora vi spieghiamo perché.
Airtag utile ma con attenzione
Tecnicamente parlando dell’airtag è un accessorio molto utile, che consente di tracciare la posizione dei nostri amici a quattro zampe in ogni momento proprio grazie alla diffusione molto importante dei dispositivi Apple dovunque. Soprattutto se il cane si perde in zone sconosciute, questo può effettivamente rivelarsi basilare.
Perché quindi parliamo di riserva nell’accogliere quest’idea? Perché se non fermato nel modo giusto in una posizione irraggiungibile da parte del cane può trasformarsi in un pericolo.
Questo perché i cani come tutti gli altri animali domestici, sono molto curiosi e nel caso in cui riuscissero a staccarlo dal posizionamento scelto potrebbero mangiarlo o ingerirlo.
E sia la masticazione sia la deglutizione dell’airtag potrebbero portare a dover necessitare del supporto del veterinario.
L’airtag infatti potrebbe venire espulso con le feci senza problemi dai cani di dimensioni più grandi come invece rimanere bloccato all’interno dell’apparato digerente. In quel caso la rimozione dovrebbe avvenire chirurgicamente, con tutte le potenziali complicazioni del caso. Senza contare che la batteria contiene sostanze chimiche pericolose per la salute dei cani.
Attenzione all’uso che se ne fa
Insomma, per quanto molto utile per avere un’idea di dove si trova il nostro cane in ogni momento, l’airtag potrebbe diventare un pericolo rilevante per la sua sopravvivenza. Scorrendo i forum specializzati o semplici social network è possibile scoprire che questo tipo di incidente è tutt’altro che isolato.
E se in alcuni casi le storie si sono risolte bene con l’espulsione e magari con la produzione di assurdi suoni da parte del cane in altri si è resa necessario correre d’urgenza dal veterinario. Come risolvere il problema quindi? Senza dubbio puntando ad assicurare il tracker in modo corretto sul collare o sulla pettorina in posizioni alle quali l’anima quale non può arrivare.
L’airtag è senza dubbio un accessorio molto utile per l’uomo. Ma dobbiamo fare i conti con la necessità di preservare la salute dei nostri animali. E questi tracker non consentono sempre di farlo. Bisogna valutare con attenzione il rapporto costo-benefici, dove il primo fattore non è solo finanziario ma anche proprio della salute del cane.
Quel che è certo è che se vogliamo utilizzare questo accessorio con i nostri animali dobbiamo evitare ciondoli o pendenti che possono essere afferrati dall’esemplare e poi ingeriti. Dobbiamo pensare di avere a che fare con dei bambini piccoli che per curiosità mettono tutto in bocca.