Il Boerboel (si pronuncia burbul) è un cane originario del Sud Africa. Il suo nome deriva dalle parole “Boer” contadino e “boel” grande cane. Questa razza, che nell’aspetto ricorda molto il Bullmastiff, è arrivata in Africa prima con i coloni olandesi (1652) e poi con quelli inglesi (1928). Il Boerboel, pur essendo stato riconosciuto dalla FCI nel 1990, non è stato ancora registrato a carattere ufficiale. Conosciamo più da vicino questo affascinante molossoide!
Boerboel: carattere
Il Boerboel è un cane di taglia grande, ma nonostante l’aspetto potente e la testa piuttosto massiccia, è un amico a 4 zampe davvero eccezionale. Nei paesi di origine (oltre in Sud Africa, Namibia, Botswana, Malawi, Zambia e Zimbawe) vive in condizioni ambientali molto dure, deve vedersela, infatti, con sciacalli, iene e persino leoni. Non a caso viene definito Leone d’Africa, per la sua forza, la sua mole e il suo coraggio. A dispetto del suo fisico maestoso (pesa 70 kg) vive senza problemi persino in appartamento e con i bambini gioca in modo pacato. Si affeziona tantissimo alla propria famiglia ed è docile al guinzaglio, mai aggressivo senza un buon motivo. Con le persone estranee assumono un atteggiamento distaccato e vigile.
Boerboel: allevamenti
Il Boerboel non è una razza molto nota in Italia, anzi, è piuttosto raro vedere un esemplare di questo tipo. Tuttavia nel nostro Paese esiste un allevamento:
Boerboelitalia: si trova a località Pilastrello, San Colombano al Lambro. Per chiedere informazioni potete chiamare al numero o inviare una email all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].
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