Adozioni a Natale? Vi diremmo di sì, ma solo se le persone fossero effettivamente consapevoli di quel che significa possedere un cane o un gatto.
Non prendere sottogamba le adozioni
Sono davvero troppi gli animali recuperati da volontari e canili, regalati come se fossero un gioco e abbandonati. È atroce quanto siano aumentate le rinunce di proprietà nei confronti soprattutto dei cani. Animali che si trovano a perdere all’improvviso la casa e gli affetti più cari. Solo perché chi li ha acquistati non si è fatto bene i propri calcoli.
Il tema delle adozioni è tra i più dibattuti, perché quasi mai la popolazione si approccia nel modo giusto al possesso di un cane. Questi animali non possono essere regalati a Natale o a qualsiasi altra festa se non si ha intenzione di prendersi cura di loro per tutta la vita.
Non parliamo di un essere inanimato, ma di un animale addomesticato capace di esprimere i suoi sentimenti. E fa male notare come gli occhi si spengano e la paura cresca in quegli esemplari che hanno conosciuto e poi hanno dovuto fare a meno dell’amore di una famiglia. Volete fare una buona azione e adottare un cane o un gatto in concomitanza del Natale?
Fatelo solo se siete perfettamente coscienti che le adozioni sono e devono essere una promessa mantenuta di cura nei confronti di questi esseri a quattro zampe. È indicibile la loro sofferenza quando vengono abbandonati. Alcuni di loro addirittura non hanno nemmeno conosciuto il calore di una famiglia. Dobbiamo quindi imparare ad approcciarci nel modo giusto e non considerarli come un capriccio.
Prendersi davvero cura degli animali
Sono moltissime le adozioni che vanno a buon fine ogni giorno. Ma ci sono anche delle situazioni per le quali dei cani adottati vengono poi rimandati indietro ai volontari o al canile. Un atto inconcepibile. Quando si decide di adottare o prendersi cura di un cane, in qualsiasi modo lo si ottenga bisogna capire che non esistono capricci.
Se vi sono delle difficoltà si devono affrontare nel modo giusto. Non ci si può stancare perché un cane o un gatto graffiano un divano o mordono una stoffa. In parte è la loro natura e si può correggere con un po’ di educazione e tanto affetto.
È per questo che in materia di adozioni misogna soppesare i pro e i contro prima di prendere una decisione. La via dell’inferno è lastricata di buone intenzioni: cerchiamo di non far soffrire ulteriormente degli animali che potrebbero già averne passate moltissime.