Diciamocelo pure, il serpente è un animale affascinante e sono in molti ad essere appassionati da questi rettili e desiderosi di acquistarne uno. Eppure un serpente non è per tutti, per varie motivazioni. Ecco alcuni spunti di riflessione necessari prima di comprare un rettile di questo tipo.
Serpenti, specie protette e pericolose
Prima di tutto occorre ricordare che nella maggior parte dei casi si tratta di specie protette (soprattutto se parliamo di serpenti esotici) e dunque non sempre ne è possibile la commercializzazione e conseguentemente la detenzione (il Cites ha una regolamentazione molto precisa al riguardo di questi ed altri animali). In più molti di questi rettili sono considerati pericolosi e come tali la legge italiana ne vieta il possesso: parliamo di serpenti velenosi, ma anche di quelli definiti “costrittori” ovvero che uccidono le loro prede stringendole con il loro poderoso e sinuoso corpo.
I serpenti non amano essere toccati
Va inoltre detto che non si tratta di animali addomesticabili e dunque poco facilmente considerabili “domestici”: di certo non fanno le coccole dei cani e le fusa dei gatti, anzi, non amano essere toccati. Chiedono spazi grandi (soprattutto se le loro dimensioni sono notevoli) e assolutamente, in nessun caso possono essere lasciati liberi di girovagare, neppure in casa: i vostri amici possono esserne spaventati, ma soprattutto essendo il serpente un animale molto silenzioso diventerebbe difficile da rintracciare e quindi si potrebbe allontanare dalle mura domestiche. Una valutazione speciale va fatta se si abita in un condominio. La pulizia del loro ambiente va fatta in modo accurato, ma rapido, senza infastidirli troppo.
I serpenti sono animali costosi da mantenere
Diversi i prezzi dei serpenti al momento dell’acquisto, ma di certo è oneroso il loro mantenimento: si nutrono di topi ed insetti ed è necessario organizzare una discreta scorta in un congelatore (siete pronti a maneggiare questi cibi?), ma soprattutto possono essere costosi anche il terrario, il mantenimento alla gusta temperatura ed illuminazione, le piante e le visite da veterinari specializzati, sia per controlli di routine che per eventuali dubbi sullo stato di salute.
Da ricordare prima di acquistare un serpente
Sono longevi e dunque bisogna essere pronti a mantenerli per parecchio tempo: non è pensabile mai di abbandonare un animale, figuriamoci un serpente! Ed è difficile da far adottare a qualcuno. Non solo. Nell’eventualità di una vacanza non si possono portare in un albergo: non solo difficilmente verrebbero accettati, ma soprattutto diventerebbe complicato e stressante per l’animale, lo spostamento dell’intero terrario. Dovete garantirvi che qualcuno sia in grado di prendersi cura del vostro serpente quando siete via. Se avete consapevolezza di tutto ciò potete procedere con l’acquisto di un serpente: ci raccomandiamo, esclusivamente in un allevamento (o negozio) serio e garantito. Maggiori informazioni sulle specie protette sul sito del Cites.
Foto: Thinkstock
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