Le acconciature creative dei cani possono essere un problema per questi nostri animali domestici? Con questi termini vogliamo indicare principalmente il vizio di sottoporre i nostri amici pelosi a tinte particolari e a pettinature ancora più astruse.
Non dobbiamo umanizzare i cani
Come sempre a dare un’idea di ciò che accade ci pensa il social di origine cinese Tik Tok il quale ha messo davanti agli occhi di tutti i grooming creative dogs. Ovvero cani di qualsiasi razza e taglia praticamente trasformati in peluche dai colori assurdi. Più che acconciature creative viene quasi da chiamarle torture.
Per quanto i cani possano amare essere curati dai propri padroni per quel che concerne il pelo considerare tinte, rasoi elettrici e cotonature come un atto di amore diventa un po’ difficile.
Non parliamo di piccoli interventi che possono essere anche considerati carini nel computo totale ma delle opere di grooming che impiegano ore a essere create e che arrivano a stressare i nostri animali.
Quando parliamo di acconciature creative non possiamo concentrarci solo sull’effetto che possono avere all’interno dei social. Dobbiamo pensare a ciò che i nostri animali sono costretti a soffrire. Sì, parliamo di sofferenze perché non possiamo trasformarli, in questo campo, in dei piccoli umani. Non stiamo preparando noi stessi per una festa in maschera di Halloween ma ci stiamo prendendo cura di un animale che non merita di essere ridicolizzato o appesantito da orpelli inutili.
Se si ha intenzione di sottoporre il proprio cane a delle acconciature creative come quelle che vengono riscontrate adesso nei social è necessario chiedersi cosa può spingerci a farlo. Di certo non il benessere del cane ma un nostro desiderio estetico di tipo personale.
Considerare i cani come nostri figli idealmente non significa antropomorfolizzarli, ma amarli in maniera incondizionata e prenderci cura di loro nella maniera migliore possibile punto non dobbiamo attribuire ai nostri animali delle esigenze che non fanno parte della propria vita.
Acconciature creative non necessarie
Senza contare che a livello tecnico questa tipologia di interventi rischia, soprattutto parlando di tinte, di modificare l’odore dell’animale creandogli problemi a livello di socializzazione con i suoi simili.
Quando si parla di acconciature creative non dobbiamo avere paura della tinta a livello di salubrità. Queste sono pensate per non essere dannose all’animale anche se alcuni cani potrebbero sviluppare delle reazioni allergiche. E anche per quel che riguarda mollettine e vestiti bisogna tenere da conto che a meno di esigenze particolari di specifiche razze loro non sono necessarie.
Bisogna sempre ragionare nell’ottica del benessere del cane e mai rispetto a quelli che sono i nostri desideri. I nostri animali domestici devono essere liberi di esplorare, annusare, correre e camminare senza alcuna limitazione. Evitiamo di renderli dei fenomeni da baraccone.