Cresce l’abbandono di gatti e cani. Settembre ha come di consueto rappresentato un mese nero per quel che riguarda gli animali domestici. Tra le cause dell’abbandono, di recente, anche il caro prezzi.
Abbandono di gatti e cani fenomeno doloroso
Un dato questo che si aggiunge a una situazione già precaria da molto tempo. Che non rappresenta però una giustificazione per l’abbandono di gatti e cani, uno dei peggiori atti dei quali l’uomo si possa macchiare nei confronti di creature innocenti. Con troppa facilità le persone portano a casa animali per poi disfarsene quando si sono stancati o non riescono più a mantenerli. È possibile tenere conto del fatto che in alcuni casi vi siano reali difficoltà. Il problema è che nella maggior parte delle occasioni l’abbandono di gatti e cani dipende dalla noncuranza e dall’incapacità delle persone di prendersi le proprie responsabilità.
Settembre in qualche modo, e quest’anno non fa eccezione, rappresenta il mese nero per l’abbandono dei gattini. Qualcosa che dipende dalla mancata cultura della sterilizzazione e dall’incapacità di padroni improvvisati di prendersi cura dei propri animali.
La sterilizzazione e la castrazione nei gatti quanto nei cani è un atto di amore che il padrone deve avere nei confronti del suo animale domestico. Cala il rischio di malattie ma soprattutto scende il numero di gravidanze indesiderate. E pure questo sembra essere un concetto difficile da capire per molti individui.
Diventa una questione di priorità
E l’abbandono di gatti e cani cresce senza sosta. Concentriamoci un attimo sulla scusa del caro prezzi. È vero, questi sono aumentati e di conseguenza aumentano i costi. Ma se si ama il proprio cane o il proprio gatto si può facilmente rinunciare a un’uscita fuori per comprare loro da mangiare. O pagare le visite veterinarie.
Diventa purtroppo un discorso di priorità e, non prendiamoci in giro, difficilmente l’essere umano sceglie al meglio. Ragione per la quale prima di adottare o comprare un cane o un gatto bisognerebbe pensare molto bene a ciò che si fa. Non sono giocattoli, soffrono del distacco e dell’abbandono.
Nei casi più fortunati, se vogliamo definirli così, gli animali finiscono in canile o gattile dove può esserci una speranza di adozione. Nei casi più gravi finiranno uccisi per la strada dove vengono abbandonati o costretti a vivere in condizioni pietose.
i dati relativi all’abbandono di cani e gatti dovrebbero convincere qualsiasi persona intenzionata a diventare padrone di un animale a fare le scelte giuste. Come quella di non adottare o comprare se non si ha forza, voglia o capacità di curarsi di un animale. Queste creature non possono essere un capriccio destinato poi a soffrire.