Secondo l’associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) nel mese di maggio sono stati in forte aumento gli abbandoni di animali in autostrada: una triste piaga che si ripete di anno in anno con l’avvicinarsi della stagione estiva. Il fenomeno degli abbandoni di animali porta con se anche un altro fattore, altrettanto importante e da contrastare, ovvero quello degli animali vaganti su strade ed autostrade. La stessa Aidaa ha calcolato che, a causa della crisi economica, ci possa essere un incremento di abbandono dei pet in una forbice compresa tra il 20 ed il 30% rispetto allo scorso anno.
I dati offerti parlano chiaro: lo scorso anno nel periodo giugno-settembre ci sono state ben 5mila segnalazioni di cani vaganti sulle strade italiane, mentre nel solo di maggio 2013 le segnalazioni sono state ben 800! Insomma un fenomeno in crescita ed una problematica legata anche alla sicurezza stradale. I cani vaganti infatti sono disorientati, vagano soli e spesso affamati: costituiscono un pericolo per gli automobilisti, che spesso li investono, magari lungo strade di campagna poco illuminate. Se individuate un cane vagante o comunque senza nessun proprietario, non fatevi cogliere impreparati ma avvertite immediatamente le forze dell’ordine o le associazioni animaliste del territorio.
Le autostrade in cui si verificano il maggior numero di avvistamenti di cani sono quelle che attraversano le regioni del centro sud Italia, soprattutto in regioni come Emilia e Toscana, ma anche il raccordo anulare di Roma non è da meno. Aidaa per contrastare questo fenomeno diffuso ha creato la locandina proposta in apertura del post, con lo slogan piuttosto accattivante e chiaro Che ne dici se quet’anno fossi io ad abbandonarti? Nella locandina si vede un bel San Bernardo alla guida di una macchina, mentre sullo sfondo si vede il suo proprietario abbandonato lungo il ciglio della strada. Un monito per molti: non abbandonate i vostri amici a quattro zampe!
Fonte e foto credits: Aidaa