Tra gli alani era conosciuto per essere il cane più alto del mondo. A soli tre anni è morto Kevin, entrato nel Guinness dei primati proprio per questa sua caratteristica.
Kevin, il più alto tra gli alani e non solo
Al garrese questo animale era alto 97 cm al garrese. Quella degli alani è una razza molto imponente e alta. Non stupisce quindi che a detenere il Guinness World Record per questa “specialità” fosse uno di loro. Kevin ha conquistato il titolo solo lo scorso marzo, sostituendo un altro esemplare della stessa razza, morto anch’esso a tre anni a causa di un tumore osseo.
La morte improvvisa di Kevin è stata comunicata dai suoi umani Tracy e Roger Wolfe. “Siamo devastati”, spiegano. “Era semplicemente il miglior ‘ragazzo gigante’. Siamo così felici che sia riuscito a battere il record e ad avere quella luce su di lui. Vorremmo solo che queste razze giganti”, continuano “e tutti i cani, potessero vivere più a lungo di loro. Il tempo insieme non è mai abbastanza”.
Le misure di Kevin erano di almeno 20 cm mediamente più alte di quelle tipiche degli alani maschi. Di solito queste si stagliano tra gli 80 e i 90 cm e tra i 72 e gli 84 per gli esemplari femmine. Anche la morte del predecessore di Kevin fa pensare che gli alani possano essere predestinati a un certo tipo di malattie. Zeus infatti, alto al garrese oltre un metro, è morto a tre anni come già anticipato per un tumore alle ossa.
Cani grandi ma spesso molto gentili
Nel suo caso nel tentativo di salvargli la vita è stato sottoposto anche all’amputazione di una zampa. Giusto qualche giorno fa, lo scorso 13 giugno, il Guinness World Records aveva pubblicato un’intervista con i padroni di Kevin che raccontavano come l’animale non si rendesse conto della sua grandezza e non avesse alcun problema nel vivere perfettamente d’accordo con cani, gatti, capre, cavalli e galline nonché con i loro due bambini piccoli.
Dobbiamo ricordare che gli alani, proprio per la loro grandezza, soffrono di alcune patologie e la razza, proprio per questa sua grandiosità, non di rado è vittima di tumori ossei e nello specifico di osteosarcoma.
Insomma, quando si diventa padroni di animali come gli alani bisogna comprendere che vi sono alcune malattie che potrebbero bussare alla porta. Questo non significa dover rinunciare a priori a prendersi cura di questo fantastico animale. Semplicemente bisogna essere coscienti che esistano tali possibilità.
E forse, quando questi crescono fuori misura anche rispetto agli standard di razza, potrebbe palesarsi una maggiore incidenza di questi problemi.