Adottare un cane, per quanto sia una cosa stupenda, non è un’attività adatta a tutti. Dobbiamo essere sicuri di avere il tempo da dedicare agli animali che accogliamo ed essere in grado di curarli nel modo giusto.
Adottare un cane: scoprire se siamo pronti
Tutti i randagi che troviamo nei canili e nei rifugi sono talvolta frutto anche di un’adozione non consapevole. Per tale ragione prima di adottare un cane bisogna porsi alcune domande basilari alle quali rispondere senza remore.
Una delle prime, quasi data per scontata, è quella riguardante la raccolta e asciugatura dei bisogni del cane. Se l’animale ha bisogno di essere educato in tal senso, abbiamo la pazienza giusta per farlo? Se la risposta non è un sì, non è ancora tempo per la persona di prendersi cura di un animale. Dobbiamo ricordare che non parliamo di un essere umano in grado di usare i servizi.
Ogni tanto la pipi può scappare al di fuori della traversina. Se non riusciamo a portarli fuori all’orario giusto avremo a che fare con la raccolta delle loro eiezioni. Siamo pronti a farlo?
Altra domanda che dobbiamo porci è se siamo in grado di affrontare l’eventuale danneggiamento di alcuni beni. Adottare un cane significa anche dare lo stesso il tempo di ambientarsi nella nuova casa. E questo significa anche accettare che la curiosità lo porti a voler masticare qualcosa di più. Se non siete pronti a un’alzata di spalle davanti a un tale problema non siete nemmeno pronti all’adozione.
Tanti elementi da considerare
Non dovete nemmeno sottovalutare la tipologia di cane che state per adottare. Quasi sicuramente saranno meticci ma da quali razze sono composti? Dovete essere consci delle caratteristiche fondamentali di questi animali e dei comportamenti che hanno per loro stessa natura.
L’esempio più palese è quello dei chihuahua: siete coscienti che adottare un cane di questa tipologia significa mettersi in casa un’esemplare molto territoriale geloso?
Sembrano domande stupide, ma non lo sono affatto. Adottare un cane significa mettersi a disposizione dei suoi bisogni, portarlo dal veterinario quando ne ha bisogno. Significa dover uscire di casa per la passeggiata anche quando piove o quando fa freddo. E significa anche trovarsi a pulire più volte la propria abitazione perché magari si sono accumulati dei peli o è scappata una piccola pipì.
Insomma, bisogna capire che adottare un cane non è acquistare un accessorio e lasciarlo da parte. Ci stiamo per prendere cura di un essere vivente con le sue esigenze e il suo carattere. Un amico che sarà in grado di darci tutto l’affetto possibile. Ma che non è sempre quel cucciolo adorabile che possiamo vedere sulle foto.