Come accarezzare il gatto? È una domanda che spesso ci poniamo quando tentiamo di far sì che il nostro pelosetto ci ami al di sopra di ogni cosa, nonostante il suo carattere ogni tanto dispettoso.
Ecco come accarezzare il gatto
La risposta a questa domanda esiste ed è anche abbastanza circostanziata. Si potrebbe quasi tracciare una mappa delle zone che loro preferiscono. Istruzioni generalizzate che però possono essere modificate a seconda del rapporto che si ha con il proprio animale.
Come accarezzare il gatto quindi in modo corretto? Lui ama essere particolarmente stuzzicato dai grattini sotto al mento, ama che gli si diano carezze dietro e alla base delle orecchie. Gradiscono che questo accada anche sulle guance, dietro i baffi. Di solito zampe e schiena non sono particolarmente amati, a meno che davvero non si abbia un rapporto molto stretto.
Alcuni gatti, sia per indole caratteriale sia per la relazione instaurata col proprio padrone potrebbero anche essere capaci di mettere la propria pancia a disposizione. Ma va ripetuto: in questo caso si tratta di casi particolari, non generalizzabili.
A ogni modo, conoscere bene quali sono le zone che il gatto gradisce essere accarezzate ci può aiutare a mantenere alto il suo livello di benessere. Noi tendiamo spesso e volentieri ad accarezzare i nostri felini senza lasciare loro il tempo di fare il primo passo.
Cerchiamo di concedergli questa possibilità, dato che diversamente da ciò che accade con i cani i felini hanno una capacità differente di vivere all’interno di un gruppo sociale.
Tra l’altro è abbastanza semplice notare quando il gatto ha voglia di ricevere le coccole. Si avvicina con la coda alta, fa le fusa, addirittura ci spingerà con la testa per convincerci ad accarezzarlo.
Molto dipende anche dal rapporto con il padrone
Come accarezzare il gatto passa quindi attraverso la nostra sensibilità e le porzioni che lui preferisce essere stimolate. Di solito si tratta di quelle parti del suo corpo dove sono presenti delle ghiandole odorifere e noi accarezzandolo in quel modo collaboriamo allo spargimento del suo odore. Questo porta alla creazione per lui di un ambiente familiare e sereno capace di rafforzare la relazione con il proprio umano.
Una zona mal tollerata dal gatto per le carezze e quella della schiena, vicino alla coda. Alcuni, anche in base al rapporto col proprio umano possono apprezzare di essere accarezzati ma generalmente, come gli studi insegnano, si tratta di una zona interdetta.
Zampe,pancia e coda vivono lo stesso destino anche se, come anticipato, se il rapporto tra gatto e umano è molto stretto potrebbero gradire di essere accarezzati anche lì. È importante sottolineare come anche il nostro atteggiamento abbia un ruolo nel rapportarsi del gatto alle nostre carezze.