Il nostro cane mangia la cacca: perché? Superando il momentaneo stupore e anche il ribrezzo, cerchiamo di capire perché si comporti in questo modo e come porvi rimedio dove possibile.
Ragioni per cui il cane mangia la cacca
Quando il cane mangia la cacca, scientificamente parliamo di coprofagia del cane. Una abitudine tipica dei nostri animali domestici che li vede nutrirsi dei propri escrementi o di quelli di altri animali. Certo, è una cosa disgustosa, ma in un certo senso comune. E tra le altre cose spiegata sia da atteggiamenti comportamentali che da ragioni fisiologiche.
Fortunatamente la motivazione è riportabile solo raramente a patologie come l’insufficienza pancreatica o i vermi intestinali. In passato la carenza di vitamine e minerali era considerata la ragione più comune. A ogni modo, se il cane mangia la cacca, una ragione potrebbe essere nascosta nel DNA del nostro amico peloso, un “comando” vecchio di millenni al fine di difendere gli altri dai parassiti intestinali.
Più semplicemente quando sono cuccioli e non hanno ancora il controllo della defecazione e della minzione è la mamma a stimolarli e a pulirli. Ecco quindi che il comportamento viene percepito come naturale.
Uno studio di qualche anno fa condotto dall’American Veterinary Society of Animal Behavior, ha rilevato come il 16% dei cani da loro preso a campione aveva questo vizio. E di come gli esemplari coprofagi avessero un approccio al cibo molto famelico e fossero stati parti di famiglie con più animali.
Perché quindi il cane mangia la cacca? In realtà non esiste una sola ragione ma potrebbero esservi più concause. E in generale può essere considerato innocuo se si tratta delle proprie feci. Non si può dire lo stesso se nostro animale consuma quella degli altri. Motivo per il quale, se questo comportamento continua anche quando il cane non è più cucciolo, bisogna fare attenzione che non sviluppi conseguenze.
Dobbiamo quindi portare il nostro cane dal veterinario per escludere dalle cause possibili alcune patologie come il diabete, il morbo di cushing, i parassiti, una dieta inadeguata o sindromi da malassorbimento e problemi tiroidei.
Come cercare di correggere il comportamento
Possiamo costringere il nostro cane a non mangiare più le feci? Non sempre, ma possiamo lavorare per migliorare la situazione. E la prima cosa che si può fare, ovviamente sotto consiglio del veterinario, è quello d’integrare la vitamina B, spesso carente nell’alimentazione dei cani. Questo accade perché non di rado la dieta dei nostri cani è più ricca di carboidrati e meno di proteine.
Altro modo per evitare la coprofagia è legato a odori che i cani percepiscono come fastidiosi e possono essere ottenuti facendo mangiare al cane cibo contenente camomilla, derivati vegetali del pepe e prezzemolo. Gustosi ma capaci di rendere le feci non attraenti. Pulire immediatamente le feci lasciate dal cane o dal gatto può aiutare, così come insegnare al cane ad allontanarsi subito dalle proprie evacuazioni.