Come aiutare il gatto a superare la paura che ha nei confronti dei suoi simili? Pur essendo il felino un animale spesso molto coraggioso e indipendente potrebbe, in alcuni casi, sviluppare timore nei confronti di altri gatti. Vediamo da cosa può dipendere e come aiutarlo a superare il problema.
Segni della paura nel gatto
Partendo dal presupposto che anche i nostri gatti possano spaventarsi davanti a qualsiasi condizione o essere vivente, dobbiamo fare particolare attenzione se scopriamo che lo stesso ha paura dei suoi simili: riconoscere questo status non è difficile, soprattutto se si fa attenzione al comportamento del proprio animale. Quando il gatto ha paura è possibile notare tremore, occhi spalancati, pelo dritto, la coda piegata verso il basso e anche il gesto da parte del gatto di leccarsi il muso.
Per quale ragione il gatto può avere paura di un altro felino? Sono diverse le risposte a questa domanda: prima di tutto bisogna tenere in considerazione l’età del proprio animale. Soprattutto se giovane il gatto non ha una grande esperienza nel relazionarsi con altri esemplari e questo è un assunto valido sia per ciò che concerne l’ambiente interno che quello esterno.Non essendo in grado di gestire queste emozioni potrebbe tentare, alla vista di altri gatti, di nascondersi o scappare.
Mancanza di socializzazione e come risolvere
Quando un gatto vive da solo all’interno di un contesto, a stimolare la sua paura nei confronti dei simili potrebbe anche essere la mancanza di socializzazione: e questo si rivela spesso valido anche per ciò che concerne la paura dei gatti nei confronti dei cani. Ovviamente anche l’arrivo di un nuovo gatto all’interno della casa potrebbe rappresentare un fattore destabilizzante per il micio che fino a quel momento era il padrone indiscusso del suo ambiente, creando in lui la paura dell’altro esemplare.
Una volta stabilite le cause per le quali i nostri gatti hanno paura degli altri si può procedere a trovare una soluzione a questo problema, soprattutto se il nostro felino è costretto in qualche modo a convivere con altri suoi simili. Ovviamente la prima cosa da fare è quella di evitare che il nuovo micio possa intimorire con il suo comportamento il nostro gatto: questo significa prima di tutto dargli modo di potersi nascondere nel caso venisse inseguito, dopodiché bisognerà insegnare al gatto a reagire nella maniera giusta. E questo si può fare trovando la distanza minima dalla quale il gatto mostra di non avere più paura e puntare a decrementarla attraverso premi in bocconcini.