Arrivano anche gli animalisti della Lav al Salone internazionale del libro di Torino che prende il via oggi e proseguirà fino al 13 maggio.
Quest’anno, nell’edizione 2019, il tema della partecipazione è quello dell’interconnesione tra sostenibilità ambientale e diritti degli animali: sono proprio loro ad essere “i più indifesi e sfruttati per ragioni alimentari e produttive, per ragioni di intrattenimento, a causa di leggi che non ne tutelano appieno la natura di esseri senzienti, o per semplice crudeltà”.
La Lav occupa quest’anno la postazione V206 Padiglione Oval e fino a lunedì 13 maggio tutti i visitatori del Salone avranno la possibilità di poter provare “le nuove postazione in realtà virtuale con i visori 360°, per ritrovarsi al cuore delle attività associative: in un centro di recupero per animali salvati dai maltrattamenti o dalla vivisezione, nel mare, insieme ai delfini liberi, o nello squallore di un allevamento intensivo”.
Insomma un tuffo reale o quasi, nella realtà degli animali sfruttati e maltrattati, ma anche un’incursione nella speranza nella realtà dei centri di recupero.
Non mancherà neppure la possibilità di poter verificare, da parte dei ragazzi, la propria propensione agli animali: per scoprire il proprio profilo animalista sarà possibile sottoporsi a un quiz divertente per poter scoprire, giocando, che cosa significhi realmente rispettare gli animali, al di là degli stereotipi.
Appuntamento speciale per venerdì 10 maggio con un dibattito sull’iter della legge sulla dismissione degli animali nei circhi “Non usate la frusta – Il circo tra passato e futuro”: il convegno è fissato per le ore 18 presso lo Spazio Piemonte, Sala Argento e prevede la partecipazione del vicepresidente Lav Roberto Bennati.