Nella Provincia di Bolzano è ormai psicosi di lupi che sempre più spesso di avvicinano anche ai centri abitati e scatta la psicosi. A destare particolare preoccupazione sono anche i cani lupo cecoslovacchi praticamente identici ai lupi anche se si tratta di cani, che possono sbucare allarmismi di ogni genere.
E la provincia corre ai ripari invitando i proprietari di cani lupo cecoslovacchi a farli riconoscere: l’invito è di mettere un collare colorato e ben visibile ai cani cecoslovacchi in modo tale da dimostrare che non si tratta di lupi. Un gesto semplice, ma necessario per poter evitare inutili allarmismi.
Non solo a noi, ma anche sui social media, giungono molte segnalazioni della presenza di lupi: nella stragrande maggioranza dei casi si tratta solamente di cani lupo molto simili, ma ciò basta per creare inutili allarmismi.
Sono le parole del direttore dell’Ufficio caccia e pesca della Provincia, Luigi Spagnolli. Una decisione che arriva in seguito a tante segnalazioni arrivate alla provincia anche via social che parlano di avvistamenti di lupi. Spagnolli si riferisce in particolare a episodi che sono accaduti venerdì: due persone hanno contattato gli uffici provinciali spiegando di aver avvistato un lupo nel Comune di Bolzano. Non si trattava in realtà di un lupo, ma di un cane lupo cecoslovacco, una razza nata dall’incrocio tra lupo dei Carpazi e pastore tedesco che esteticamente possiede tutte e caratteristiche di un vero lupo.
Fino a qualche tempo fa il lupo cecoslovacco era poco diffuso in Italia, ma adesso comincia a essere abbastanza diffuso: è un cane dal carattere dinamico e attivo, ha bisogno di correre e muoversi, considera il padrone come il capo branco e instaura un feeling anche con i bambini.
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