“Era sul marciapiede quel giorno d’autunno, a piangere tutto il giorno per la madre, che non è mai tornata per lui. Una piccola palla di pelo bianco, nero e grigio di circa 3 settimane. Lo abbiamo preso, pulito, coccolato e ci siamo subito innamorati di lui. Lo abbiamo chiamato Puff.
Come può una foto renderle giustizia? Ne ho alcune di lui alla finestra, con le zampe penzoloni, in cima al pianoforte pronto a balzare su di me, nella finestra della cucina intenta a guardare gli uccelli, nascosto tra gli scaffali del’armadio o a sbirciare fuori di scatole, mentre si rotola sul pavimento prima di addormentarsi ritorto come un pretzel, nel relax nel grembo di Pap, beve dal rubinetto della cucina, ci guarda male dopo il bagno o gioca con la sua amica Topaz. Anche senza le foto, le sue espressioni si sono incise nei nostri cuori. E abbiamo le cicatrici per dimostrare che era molto più tosta di quanto il nome facesse immaginare !!
Ma improvvisamente un fluido ne ha ristretto cuore e polmoni. Non poteva saltare o addirittura camminare bene. Il veterinario ha detto che era al di là di possibilità di trattamento. Ti ho cantato la tua canzone palla Kitty, hai sentito Pap dire “arrivederci” al telefono e ci hai lasciato così con il cuore spezzato e vuoto. Ci mancherà il nostro pesce palla ma aveva 9 e 1/2 anni e ci ha donato tante emozioni da ricordare.
Midland , PA”
Per The Animal rescue Site.com
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