Se pensate di fare una bella passeggiata fra i boschi del Trentino, attenzione perché potreste fare incontri pericolosi. Fra la primavera e l’inizio dell’estate infatti, non è difficile imbattersi in esemplari di mamme orso insieme ai loro cuccioli che passeggiano indisturbate.
Ma il consiglio è di evitare gli incontri ravvicinati con questi esemplari ed è per questo che la Provincia di Trento informa gli avventori e i turisti delle zone più a rischio proprio per evitare incidenti di vario genere.
Collegandosi direttamente al sito www.orso.provincia.tn.it/Orse-con-piccoli è possibile conoscere in tempo reale tutte le aree del Trentino in cui è stata segnalata la presenza di femmine di orso in compagnia dei loro piccoli e soprattutto per capire come comportarsi in caso di incontro ravvicinato con questi animali che potrebbero presentare improvvisi comportamenti aggressivi. Insomma è decisamente meglio evitare ed per questo che è il caso di monitorare continuamente la mappa aggiornata dal Servizio provinciale foreste e fauna. Nel momento in cui perviene ogni nuova segnalazione di presenza verificata di femmine con cuccioli la mappa viene aggiornata subito indicando le aree delle segnalazioni con cerchi di 4 chilometri di diametro che equivalgono più o meno allo spostamento di questi esemplari in questo periodo.
Ma dove si sono concentrati maggiormente gli spostamenti fra la primavera e l’inizio dell’estate? Gli avvistamenti di femmine con i nuovi piccoli sono stati registrati soprattutto in val d’Algone, in val Manez, sul monte Gazza e intorno alla zona del monte Bondone-Soprasasso come segnalato già dal Servizio provinciale foreste e fauna.