In queste ore non c’è solo l’emergenza per gli animali sfollati con o senza i loro proprietari e per quelli vaganti. L’emergenza riguarda anche gatti e cani rimasti in case pericolanti e inagibili. A Norcia, cittadina devastata dal ‘nuovo’ sisma del 30 ottobre, sono molti i gatti intrappolati in abitazioni a rischio. La situazione non è certamente tranquilla, ma instabile proprio come la terra. Ragion per cui in queste ore sono numerosi gli interventi in corso da parte dei vigili del fuoco, gli unici che possono accedere alla zona rossa, per mettere in salvo più animali sia possibile, a fronte dei 5 mila ricoverati nelle tendopoli e negli alberghi con i loro umani.
Mancano stime precise, i dati sono quelli forniti da Aidaa, associazione a difesa degli animali e dell’ambiente. Si conta che siano finora 16 tra gatti e cani estratti dalle macerie e case pericolanti di Norcia dai vigili del fuoco e consegnati dapprima alle guardie ecozoofile e poi una ai proprietari, se rintracciati.
Ma la situazione non è affatto da definirsi tranquilla, perché ci sono continue scosse e ulteriori crolli, con il rischio che possano rimare sotto le macerie altri cani e gatti rimasti ancora in abitazioni o vaganti per le strade di Norcia e dei paesi limitrofi. Ecco perché il quadro degli animali coinvolti è in continua evoluzione.
Si ritiene, in mancanza di dati precisi, che sia alto il numero di animali vaganti, cani ma sopratutto gatti scappati durante le scosse dei giorni scorsi, mentre si stima che circa 5.000 tra cani e gatti abbiano seguito i loro proprietari nelle tendopoli o negli alberghi messi a disposizione
Intanto l‘Enpa, l’ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) rinnova l’appello al buon senso, alla solidarietà e alla responsabilità perché riceve ancora segnalazioni di strutture che continuano a rifiutare i pet. Nel Teramano molti proprietari di animali stanno ricevendo assistenza presso il centro di accoglienza dell’Università Veterinaria di Piano d’Accio che però è già al completo.
L’intervento di Enpa, poi, si sta concentrando da Amatrice a Teramo, da Visso e Camerino. A Norcia è inoltre attivo il punto veterinario avanzato per le operazioni di soccorso agli animali, d’intesa con i vigili del fuoco.