Richiesta di consulto legale: Vorrei spiegazioni in relazione al comportamento di un veterinario. Seguo una colonia felina e spesso ho bisogno del veterinario. Questa estate la veterinaria cui mi ero rivolta, non ha risposto tempestivamente alla mia chiamata sul numero delle emergenze. Quando mi ha risposto mi ha fatto fare due clisteri ad una gattina disidratata,che poi è deceduta. Non ha svolto correttamente il suo lavoro a mio avviso. Cosa si può fare?
Risponde l’avv. Maria Giulia Tarroni del foro di Ravenna
Gentile lettrice, mi spiace molto per quanto accaduto. L’evento che lei rappresenta, potrebbe configurare un caso di colpa professionale. Il veterinario infatti nell’esercizio della propria attività, assume delle responsabilità anche legali, nei confronti dei proprietari degli animali oltre ad un obbligo di risarcimento del danno cagionato.
Ovviamente è un onere del proprietario dell’animale dimostrare che il professionista non ha agito in maniera diligente, mentre il veterinario di contro dovrà provare di aver fatto il possibile. I danni che lei può richiedere sono solo quelli che potevano essere previsti al tempo in cui è sorta l’obbligazione, ovvero il fatto lesivo. Nel suo caso l’aggravamento della gattina.
Si tratta sempre di posizioni molto delicate, soprattutto in quanto il veterinario è un umano, che non sempre può prevedere ogni complicazione del caso, e dall’altra parte vi è l’amore di un proprietario per il suo animale domestico.
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