Richiesta di consulenza legale: Mi sto separando da mia moglie, non abbiamo figli ma un cagnolino di razza jack russel che amo molto. Non posso sopportare di separarmi da lui. Come posso ottenere l’affidamento del cane, anche condiviso?
Risponde l’avv. Maria Giulia Tarroni del Foro di Ravenna
Sono tante ormai le richieste di consulenza sul tema della separazione dei coniugi e affidamento dell’animale domestico, e spesso proprio il pet di casa diventa motivo di forte dissidio e litigio tra le parti. Anche perchè in Italia non c’è una norma che prevede espressamente l’affidamento del cane o gatto di casa (c’è una proposta di legge dell’Onorevole Brambilla ma ancora nulla di effettivo)
In assenza di una norma specifica che regolamenti il diritto di visita o il mantenimento dell’animale, i Giudici sono chiamati a decidere in modo discrezionale. Le anticipo già che solitamente il pet resta affidato a chi detiene la casa coniugale, per evitare uno stress emotivo in caso di trasferimento, e alla parte che ha l’affidamento della prole. Quest’ultimo non è tuttavia il vostro caso.
Io consiglio di trovare un accordo tra di voi, e di inserirlo nell’accordo di separazione, nella sezione modalità di visita e affidamento del cane. Vedrete che nessun Giudice avrà nulla da obiettare se la richiesta parte da voi stessi e non vi è litigiosità. In alternativa, la decisione è discrezionale dell’autorità giudiziaria.
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