Se è vero che i gatti hanno nove vite, il gattino Bobby deve averne abbondantemente bruciata una in pochi istanti che potevano essere fatali. Si è addormentato nel cestello della lavatrice di casa in cui ama rifugiarsi, ma la sua proprietaria Lisa Keefe di Nottingham (Inghilterra) non si è accorta della sua presenza e ha azionato il lavaggio a 60 gradi. Quando dopo poco dall’avvio del programma, la donna ha sentito forti rumori provenire dall’elettrodomestico, ha capito che stava succedendo qualcosa di insolito. E d’inquietante…
Bobby che è un micio di nove mesi si era infilato nella lavatrice sotto una trapunta prima che iniziasse il lavaggio a caldo ed è rimasto a girare dentro la macchina a una temperatura di ben 60 gradi almeno un paio di minuti, il tempo in cui la sua proprietaria Lisa ha sentito qualcosa che sbatteva, un forte rumore, ha capito e scoperto cosa stesse accadendo:
Appena ho sentito il rumore mi sono precipitata alla macchina e ho visto il colore della sua pelliccia mescolato a quello della trapunta, ero pietrificata, ha spiegato Lisa Keefe, e sono subito intervenuta per tirarlo fuori.
Bobby ha avuto un collasso ed è stato portato subito al Nottingham Pet Hospital dove i veterinari sono riusciti a salvarlo e dicono di non aver mai visto niente del genere e che è stato molto fortunato a sopravvivere al lavaggio.
Quella del felino di Nottingham è quindi una storia a lieto fine:
Bobby ha imparato la lezione nel modo più duro, ora non si avvicina più alla lavatrice, racconta Lisa
Dopo una mezz’ora al caldo e un trattamento con liquidi per reidratarlo, Bobby stava meglio anche se, solo dopo essere stato monitorato tutta la notte, è potuto tornare a casa. Il micetto si sta ancora riprendendo dallo spavento, ma in compenso ha ricevuto una medaglia come Pet Survivor, sopravvissuto in circostanze straordinarie.
Fonte thesun.co.uk
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