E’ la campagna contro l’abbandono dei cani a più alto impatto, tra le tante realizzate in vista dell’estate 2016: un video ideato dall’associazione francese ’30 millions d’amis’ che lascia il segno. Un cane, anche se abbandonato, non tradisce mai, ma proprio mai, il suo umano né è vendicativo, anzi se lo ritrova lo veglia sempre e dappertutto, pure nelle condizioni peggiori, anche in ospedale, magari dopo un incidente causato da un comportamento scellerato. Lo racconta il video già diventato ‘virale’ che ha un finale raggelante…
Sulla pagina Facebook dell’associazione francese, il video ha subito avuto un riscontro elevato con circa 10 mila like e oltre 186 mila condivisioni appena pubblicato.
Fondation 30 Millions d’Amis (‘Fondazione 30 milioni di Amici’), è un’associazione impegnata nellla lotta contro ogni forma di violenza verso agli animali, come il maltrattamento o l’abbandono. Il video in questione è a dir poco un pugno nello stomaco, visto che con immagini ad alto impatto, evidenzia il contrasto tra la fedeltà incondizionata e l’abnegazione oltre ogni limite del cane, e la vigliacca piccineria di cui può essere capace un essere umano con tanto di tragiche conseguenze che provoca.
Ogni anno si ripresenta il triste fenomeno dell’abbandono in tutta Europa di animali da parte dei loro proprietari in tempo di vacanze estive. I dati parlano di 60 milioni di cani lasciati in strada dove rischiano di essere travolti, o sono uccisi dalle auto o muoiono di stenti e caldo.
Il cane del filmato veglia il suo proprietario ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Poi le immagini scorrono indietro nel tempo e si scopre che proprio quel quattro zampe ha salvato la vita al suo proprietario coinvolto in un drammatico incidente stradale. Si sccoprirà come e perché sia avvenuto l’incidente…
Dal 2009 tutti gli animali domestici, sono giuridicamente considerati esseri senzienti e non più cose, per cui il loro abbandono è considerato reato penale.
Non abbandonare il tuo migliore amico, lui non lo farebbe, è l’appello accorato della campagna.
Fonte video youtube.com