Acari nelle orecchie del gatto? Niente panico: esistono rimedi naturali e casalinghi per la cura di questa fastidiosa infestazione nota anche come otoacariasi che aiutano ad arginare il problema se non si vogliono utilizzare antiparassitari in gocce come il frontline o lo stronghold. Se non si interviene, si rischia anche di andare incontro ad una otite parassitaria.
Come accorgersi degli acari nelle orecchie del gatto
Agli acari, microscopici parassiti, piace vivere nell’ambiente caldo e buio del condotto uditivo del gatto dove si nutrono di pelle morta. Per l’irritazione e prurito, il povero micio si gratta continuamente le orecchie graffiandole. Ma va incontro anche a dolorose otiti. È perciò importante bloccare l’infezione al più presto e questo lo si può fare anche con rimedi naturali. La presenza di cerume in eccesso è un altro chiaro sintomo. Quando gli acari ‘occupano’ l’orecchio del povero micio, infatti, aumenta il cerume, in genere di colore marrone scuro o nero, o simile a sporcizia cerosa. Il cerume si sviluppa proprio come barriera protettiva dagli invasori. Se in salute, il gatto ne ha nelle orecchie una quantità minima. Altre spie sono macchie nere e il cattivo odore che emanano le orecchie malate.
Acari, tutti i rimedi naturali e casalinghi
Per contrastare l’attacco di acari è importante pulire il condotto uditivo del micio. Come pulire le orecchie del gatto? Si può usare una soluzione alla calendula: 20 gocce di tintura madre in poca acqua calda da introdurre nell’orecchio del gatto una volta raffredata con una siringa senza ago. Meglio evitare l’uso di cotton fioc.. Altra possibilità: l’uso di acqua e aceto; pratica che andrebbe fatta comunque sempre, almeno una volta a settimana. Oppure si può usare una garza imbevuta in due cucchiai di olio d’oliva o di olio di mandorle in cui disciogliere una goccia di tintura madre di calendula e una di propoli, che sono antiparassitari, da applicare due volte al giorno. O l’olio di melaleuca, che anch’esso ha un’azione antisettica antiparassitaria e rinfrescante molto potente, per una settimana. Quindi tenere qualche giorno l’orecchio a riposo e procedere poi, ogni tre giorni, ad applicare per almeno un mese la tintura madre di rumex crispus (romice crespo), disinfettante e antinfiammatoria, diluita: 9 gocce in un cucchiaio di acqua.
Prevenzione acari, le cure naturali da non tralasciare mai
È molto importante sempre lavare la testa e la coda dell’animale con uno shampoo specifico perché gli acari, per istinto di sopravvivenza, si trasferiscono in ogni parte del corpo. Specie la coda è facile bersaglio perché quando micio dorme in genere è vicinissima alle orecchie. Si può preparare un infuso di radice di romice crespo e usarlo per fare l’ultimo risciacquo. È importante pulire anche i posti dove il gatto sta più di frequente per prevenire nuove infezioni.
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Foto pixabay
Si può mettere acqua ossigenata per pulire le orecchie del gatto?
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