Non tutti i gatti sono facili da adottare. Alcuni diffidenti, aggressivi, facilmente irritabili, rifutano il contatto umano. Lo sa bene l’Animal Humane Society, un’organizzazione animalista in Minnesota (Usa) che le inventa di tutte pur di trovar casa agli animali abbandonati. Per questo ha creato il programma Working cat, ‘gatti da lavoro’, per riuscire a collocarli come cacciatori di topi in aziende, magazzini, locali. Un modo per salvarli dalla morte, visto che negli Usa è prevista l’eutanasia per animali che restino nei rifugi senza riuscire a essere adottati.
L’idea funziona: un imprenditore locale del Minnesota venuto a conoscenza del programma ha adottato due gatti stanco di sfamare topi con i sacchetti di sementi stipati nei suoi magazzini aziendali. Ed è proprio questo l’obiettivo del programma Working cat: trovare un ‘lavoro’ a tempo pieno con modalità di vita meno convenzionali a gatti un po’ difficili caratterialmente che non hanno avuto successo a essere adottati da famiglie, ma che godendo di ottima salute possono essere d’aiuto per aziende agricole o per chi voglia una derattizzazione non tossica e senza trappole.
Il programma proposto dall’Animal Human Society funziona così: due volte a settimana, la Humane Society invia una e-mail sui gatti disponibili al lavoro alle persone che hanno espresso un interesse per la loro assunzione.
Già quasi 70 piccoli lavoratori felini sono stati adottati da quando è partito il progetto pilota lo scorso anno. La metà sono stati adottati da gennaio, quando è stato lanciato sul serio. Solo tre sono stati restituiti. Sono gatti che pur non essendo selvatici, hanno problemi comportamentali, magari non si sono mai abituati a usare la lettiera.
Una volta in ambienti stabili, possono diventare socievoli mascotte aziendali:
Mi piacerebbe vederli nelle librerie, nelle caserme dei pompieri, nelle stazioni di polizia e in qualsiasi tipo di attivit – ha detto Anne Lally-Rose, responsabile dell progetto – C’è qualcosa di molto elegante nell’avere un gatto in giro in ufficio!
In genere questi gatti, arrivano da abbandoni e soccorsi traumatici e se non vengono adottati, vengono messi in lista per l’eutanasia. Ecco perché questo progetto è così importante.
Fonte animalhumanesociety.org e startribune.com
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