“Circa due anni fa era un inverno nevoso e piuttosto freddo. Mentre portavo a passeggio il mio cane intorno al quartiere dove abitiamo, ho notato delle piccole impronte sulla neve, davanti ad ogni vialetto di ingresso delle abitazioni. Ho pensato subito ad un animale abbandonato, così ho iniziato a lasciare ogni notte un pò di cibo fuori dalla porta. Ben presto un piccolo gattino arancione e bianco, molto magro, si avvicinato per mangiare.
Io sbirciavo dalla finestra per vedere se stava bene, ed ho chiamato quel piccolo micio Stan. Ho contattato un rifugio per animali e cercato di utilizzare dei trucchetti per catturare Stan, ma lui era troppo intelligente per essere ingannato ed alla fine ho rinunciato alla missione.
Nel corso dell’anno il gatto ha acquistato abbastanza fiducia in me, tanto da avvicinarsi, farsi coccolare dolcemente la testa. Nel corso dell’inverno la temperatura è scesa fino a -18, così sono riuscito ad afferrare Stan, per farlo dormire in casa fino a quando la temperatura non è risalita.
Il gatto si trovava bene nella sua stanza, ed andava anche d’accordo con il cane: quando il freddo ha lasciato spazio a temperature più miti, ho lasciato libero Stan, ma ogni notte tornava davanti alla mia porta, per entrare e dormire al calduccio. Oggi Stan non è più così magro, è un micio dolcissimo e sta tutto il giorno con me. Ho scoperto che ha un soffio al cuore, che potrebbe diventare un problema grave in futuro, ma per ora noi tre stiamo bene e siamo una famiglia!”
Anonimo
Columbus, OH
Per The Animal rescue Site.com
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