Cani: vietato lasciati all’aperto quando rigide temperature, freddo, neve, mettano in pericolo la loro salute o la loro stessa vita. Anche gli animali abituati a stare fuori devono essere portati al riparo: ordinanze e leggi di alcuni stati degli Usa, quali Maryland, Indiana, Illinois, proibiscono di lasciare i cani alle intemperie e prevedono multe e sanzioni per i trasgessori. In alcuni casi persino il carcere. Un altro stato, l’Ohio, sta adottando uguali misure per proteggere gli amici a quattro zampe dall’emergenza freddo e dai comportamenti dissoluti di alcuni proprietari. Cosa ne pensate?
In Maryland c’è un’ordinanza che prevede una multa di 500 dollari se i cani non sono portati al chiuso durante le emergenze climatiche e quando le temperature diventano estremamente rigide. C’è proprio un calendario che segnala le bufere di neve in corso in questi giorni. L’applicazione di questo regolamento, infatti, entra in vigore con freddo estremo, vento estremo, neve pesante. Il Montgomery County Police Animal Services che pattuglia il territorio, ha esortato i residenti a portare gli animali domestici in casa, anche quelli che di solito stanno all’aria aperta.
A Indianapolis, da quest’anno è in vigore un’ordinanza che obbliga a portare in casa gli animali quando le temperature scendono a meno 20 gradi. L’Indianapolis Care & Animal Control ammonisce i proprietari di cani a usare il buon senso quando si tratta di freddo: se i pet vogliono stare fuori, non significa che devono essere assecondati. Ma queste norme sono state introdotte proprio perché i proprietari hanno comportamenti scellerati: cani incustoditi, legati all’aperto per ore durante le emergenze meteo.
In Ohio è in corso di approvazione una legge a integrazione di ordinanze già esistenti, che punisce con multe e carcere chi lascia fuori a temperature estreme, senza adeguato riparo e per lunghi periodi di tempo cani e altri animali. In Illinois vige dal 2015 una legge simile.
Fonte dogheirs.com
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