Chi ha i sensi più sviluppati tra cane e gatto? Chi tra i due è davvero formidabile in quanto a olfatto, vista, udito, tatto, gusto? Come in una vera e propria battaglia dei sensi, diamo inizio a un serratissimo confronto in 5 step. Sono aperte le scommesse! Secondo voi chi vincerà?
1 ) Olfatto
In media, i gatti hanno 200 milioni di recettori dell’olfatto nelle loro narici che li aiutano a individuare la preda e decifrare le tracce lasciate da altri gatti in forma di marcatura dell’urina e feromoni. Anche i cani non scherzano. Alcuni, come il bloodhound per esempio, altrimenti conosciuto come il cane investigatore, sono stati specificamente allevati ad avere uno straordinario olfatto, dall’alto dei loro 300 milioni di recettori olfattivi! Il gatto in media, tuttavia, ha un olfatto un po’ più sviluppato rispetto alla media del cane. E qui canta vittoria!
2 ) Vista
I gatti sono i lampanti vincitori quando si tratta della vista, un fatto che probabilmente è evidente a chi abbia assistito al loro modo di cacciare. Inoltre i gatti possono vedere in una più ampia gamma di colori e sfumature dei cani, possono vedere molto meglio a distanza ravvicinata, e hanno occhi che sono fatti per vedere bene in penombra (grazie al loro istinto di caccia notturna).
3 ) Udito
Cani e gatti hanno orecchie molto sviluppate che gli consentono di orientarsi e che li aiutano a percepire i suoni lontani. I cani possono sentire molto meglio di noi umani, ma i gatti ancora di più. In media, i cani possono sentire frequenze fino a circa 45.000 hertz. I gatti, tuttavia, possono sentire frequenze fino a un impressionante numero di 100.000 hertz! Non se ne abbiano a male i sostenitori dei cani che,a quanto pare, stanno perdendo la scommessa: anche qui ne escono trionfatori i gatti!
4 ) Tatto
Oh, finalmente un ex aequo, una parità! Cani e gatti hanno entrambi super baffi che usano per ricevere informazioni dall’ambiente. I baffi, dopo tutto, sono sensibili anche al minimo movimento e cambiamento nel flusso d’aria, e possono aiutare cani e gatti a individuare potenziali predatori e altri pericoli. Chiudiamo dunque questa partita in parità!
5 ) Gusto
Svolta clamorosa: in questo match sono mediocri entrambi! Cani e gatti hanno entrambi un senso del gusto piuttosto scadente rispetto all’uomo che dispone di 9.000 papille gustative sulla lingua. E tuttavia i cani si aggiudicano questo round, con 1.700 papille gustative rispetto alle sole 473 del gatto. Non c’è da stupirsi allora, se quest’ultimo non si dispiaccia di mangiare lo stesso cibo ogni giorno! E a voi è piaciuto il gioco? Giocando s’impara e si vince, tutti!
Fonte iheartcats.com
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