Un cane maltrattato in provincia di Grosseto, restituito al proprietario reo di vere bestialità nei suoi confronti e una petizione da record: sono ben oltre 16mila le firme raccolte in favore del povero pet, raccolte dallo scorso 3 gennaio quando venne avviata la raccolta online. Sono tre le associazioni animaliste che si sono interessate alla sorte del cane e che hanno dato vita al tam tam mediatico.
Maremma cane, Maremma randagia e El alma do dogo argentino non pensavano di raccogliere così tante firme in sono sei giorni: in effetti è difficile non indignarsi per quanto accaduto. Il cane, un cucciolo meticcio di pochi mesi di razza incrociata tra un dogo argentino e un pitbull, veniva sollevato da terra dal collare, fatto roteare con il guinzaglio e addirittura anche picchiato, con calci da tutte le parti del corpo. Il comportamento dell’uomo venne filmato da un passante e il caso finì sul tavolo della procura di Grosseto: che tuttavia ha ignorato la richiesta di sequestro del cane, che è stato restituito al suo aguzzino.
Il cane inizialmente fu posto sotto sequestro amministrativo dal Servizio veterinario dell’Asl 9 di Grosseto, ma dopo il periodo di osservazione il dogo argentino venne restituito al proprietario che ne fece richiesta. Poiché nel frattempo la Procura non ha disposto il sequestro giudiziario, il cane potrebbe essere di nuovo sottoposto alle sevizie ed ai maltrattamenti, che lo avranno senza dubbio segnato e traumatizzato a vita.
La petizione è online e la potete trovare qui con tutte le indicazioni delle richieste avanzate.Una così grande moltitudine di firme e di indignazioni non può essere ignorata: vedremo come deciderà di muoversi la procura di Grosseto.
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Stop a maltrattamenti!!!!!