Un poliziotto texano ha ucciso un Pit bull affermando che fosse aggressivo. A sostenere la sua tesi anche il dipartimento di polizia di Cleburne dove l’agente presta servizio, ma è spuntato un video (diffuso dallo stesso dipartimento), che sembra raccontare un’altra versione dei fatti…
Secondo il dipartimento di polizia, il cane aveva un atteggiamento aggressivo e stava correndo verso il loro agente, ma nel filmato si vede chiaramente il poliziotto con la pistola in mano attirare l’attenzione dei 2 Pit bull con dei bacini. I cani, infatti, al richiamo affettuoso rispondono scodinzolando e non correndo contro nessuno. A questo punto, il poliziotto passa all’attacco sparando per ben 3 volte contro uno dei due cani, uccidendolo.
L’altro peloso, che prima tenta di fuggire, resta lì fermo e spaventato per poi essere catturato dagli operatori. L’agente, che sembra abbia risposto ad una chiamata che segnalava la presenza di due cani aggressivi, ha scritto nel rapporto:
Quando i cani si sono avvicinati stavano scodinzolando e non sembravano essere aggressivi. Però quando erano a pochi metri da me, uno di loro, il maschio marrone, si è accovacciato e ha assunto una postura aggressiva e ha iniziato a ringhiare.
Questa versione dei fatti non ha convinto assolutamente la proprietaria dei 2 Pit bull, la quale ha dichiarato che Max (questo il nome dell’animale ucciso), non ha mai ringhiato contro nessuno e non è mai stato aggressivo. Secondo la donna, quindi, l’agente avrebbe aperto il fuoco senza alcun valido motivo.
Sull’incidente è stata aperta anche un’indagine per stabilire come siano andate davvero le cose. Fobia da Pit bull?… Guardando il video, onestamente, non mi sembra che il poliziotto fosse stato costretto a usare la sua pistola per difendersi… e voi, cosa ne pensate?
Via e Photo Credit| PoliceStateUSA.com