Anche i nostri amici a quattro zampe amano le feste come San Valentino, perché a differenza del Natale e del Capodanno non sono rumorose e soprattutto offrono la possibilità di veder girare in casa tante leccornìe. Attenzione però perché proprio queste possono mettere a repentaglio la salute del cane: cioccolato in primis.
Ecco allora che se la vostra Lei o Lui ha un cane, la prima cosa da evitare di fare è di regalargli dei cioccolatini e lasciarli inavvertitamente a casa mentre si esce o si amoreggia! Perché? Il cioccolato è altamente tossico per Fido e lui da solo non saprebbe resistere: contiene teobromina, una sostanza eccitante come la caffeina che in determinate quantità risulta pericolosa per i nostri amici pelosetti.
In generale, la dose minima tossica di teobromina nei cani varia intorno ai 46-68 mg / kg. La metà dei cani che consumano 114-228 mg / kg o superiore di teobromina moriranno. Giocano a favore della salvezza o meno alcuni fattori, oltre la quantità di cioccolato ingerita: le sue dimensioni, una particolare sensibilità a questa sostanza, la rapidità che si impiega nell’intervenire, il tipo di cioccolato ingerito. Il cioccolato al latte infatti è meno pericoloso: contiene 44 mg di teobromina per oncia contro i 390 del cioccolato fondente!
Per questi motivi è importante evitare il cioccolato a San Valentino se in casa c’è un cane. Se si incappa invece nell’errore e si sospetta che Fido ne abbia mangiato in quantità eccessiva è fondamentale prestare attenzione ai sintomi di intossicazione. La tossicità della teobromina può causare una varietà di sintomi che possono essere lievi o gravi e sono i seguenti:
- Vomito
- Diarrea
- Aumento della frequenza cardiaca
- Irrequietezza
- Iperattività
- Spasmi muscolari
- Svenimenti
- Altri segni neurologici
Se pensate che il vostro cane abbia mangiato il cioccolato, chiamare immediatamente il veterinario!
Potrebbero interessarvi anche i seguenti post:
Foto: Thinkstock
Fonte: FDA