Sembra quasi incredibile la notizia di un cane razza american pitt bull terrier di nome Winston, che sarebbe stato condannato dal tribunale americano a seguire un corso di obbedienza e a portare una targhetta sul collare con l’indicazione cane potenzialmente pericoloso. La condanna è stata inflitta a seguito di un episodio particolare che ha visto come protagonisti lo stesso Winston e una macchina della polizia, nella cittadina di Chattanooga, nello stato del Tennessee.
A quanto emerge dagli atti, una volante della polizia con a bordo un agente in divisa, si sarebbe fermata per un controllo di routine sul traffico, a ridosso di una stradina laterale, confinate con la famiglia nella quale vive il cane Wiston: la macchina ovviamente aveva i lampeggianti accesi per segnalare la sua presenza e, ad un certo punto, avrebbe anche acceso la sirena, che come noto emette un rumore sicuramente fastidioso.
Winston che fino a quel momento se ne era stato tranquillo, improvvisamente perde la testa ed attacca con violenza la macchina della polizia, strascinandola completamente e costringendo il poliziotto a spostare il mezzo per evitare l’assalto dell’animale: risultato finale, la macchina della pattuglia aveva il paraurti davanti completamente rovinato, con la plastica staccata e segni evidenti anche nella carrozzeria del cofano.
Per Winston non si è trattato di un gesto improvviso, ma di una sorta di abitudine: infatti nei mesi precedenti aveva già spedito alla carrozzeria locale almeno altre quattro autopattuglie con i pneumatici squarciati. La causa di questi attacchi sarebbe da rintracciare nell’odio di Winston nei confronti delle luci e dei rumori violenti. C’è da dire, a favore del cane, che questi non ha mai ferito l’uomo nè aggredito nessun agente, prendendosela solo con le vetture!
Il provvedimento del giudice è temporaneo: se Winston nei prossimi tre anni si comporterà bene e non attaccherà più le macchine della polizia locale, potrà togliere la targhetta e tutti i suoi precedenti saranno cancellati.