In occasione della Giornata internazionale dei diritti degli Animali, che si svolgerà il 10 dicembre, parte la nuova edizione del progetto “Allegra, Yes I am”, un progetto di comunicazione sociale nato per combattere la piaga dell’abbandono, sostenuto da un team di volontari e di professionisti, con la collaborazione delle associazioni Gaia Animali & Ambiente, Diamoci La Zampa e Associazione Vittime della Strada. Il progetto si rivolge ai bambini delle scuole elementari e non a caso. Un giorno, infatti, saranno uomini e donne, ma già oggi posso influenzare positivamente gli adulti che li circondano.
La missione speciale di Allegra, Yes I am è quella di realizzare uno spot in grado di convincere le persone che “abbandonare” è sempre sbagliato, perché oltre ad essere un reato ed un atteggiamento immorale rappresenta anche un atto di forte irresponsabilità nei confronti dell’uomo. L’abbandono, infatti, causa incidenti stradali, talvolta mortali, contribuisce ad accrescere il randagismo, che spesso degenera in aggressività di branco, alimenta la zoomafia. Senza considerare che rappresenta un costo per lo Stato e di conseguenza per tutti noi.
Per raggiungere l’obiettivo il progetto chiede aiuto alla sorprendente creatività dei bambini, gli unici ad essere davvero in grado di fare breccia nel cuore degli adulti. Come partecipare al progetto? I piccoli possono aderire all’iniziativa con le loro classi e con i loro genitori inviando dei disegni anti-abbandono, che mostrino questo triste fenomeno dal loro punto di vista, indicando le cause, le possibili soluzioni e il perché non si deve abbandonare nessun animale.
L’obiettivo è di realizzare uno spot, per il prossimo anno, in grado di dimostrare che l’abbandono di un cane, oltre ad essere un atto disumano, rappresenta anche un danno/pericolo per l’uomo. L’insegnante o il genitore deve inviare i disegni scannerizzati entro il 31 maggio 2014 all’indirizzo [email protected]. I lavori dei bambini devono essere accompagnati dalla liberatoria per l’utilizzo dei disegni.
Via| Allegra, Yes I am; Photo Credit| Thinkstock