Camminando nelle grandi città è spesso possibile notare dei clochard seduti ai lati delle strade, con accanto il proprio amico a quattro zampe: troppe volte si tratta dell’unico amico che hanno, discreta compagnia che giorno dopo giorno li accompagna nel loro peregrinare. Ma spesso questi cani non vengono accettati nei dormitori ed i clochard per tale ragione sono costretti a restare per strada, al freddo. Come aiutare cani e senzatetto?
Ci pensa l’associazione Aidaa, che propone di organizzare delle squadre operative di Angeli della Notte, ovvero dei gruppi di volontari che, soprattutto nel periodo di Natale ma anche successivamente, portino dei pasti caldi, dei biscotti e delle pappe per i barboni che vivono all’addiaccio con i loro cani. L’associazione italiana difesa animali ed ambiente non è nuova ad iniziative di questo genere in quanto già lo scorso anno propose alle amministrazioni comunali italiane di aprire i dormitori anche ai clochard accompagnati dai loro cani: si trattò di una proposta che fece scalpore e che venne accolta solo da città come Bologna e poche altre.
Lo scopo di Aidaa non è solo quello di dare sostegno ed un aiuto concreto a cani e proprietari che vivono all’addiaccio, ma anche di portare alla luce un fenomeno triste e delicato, quello di chi vive per strada, spesso insieme a Fido. Oltre al cibo ed alle coperte per gli umani, i volontari porteranno anche una ciotola di pappa per il cane. Lorenzo Croce di Aidaa commenta:
Partiremo il 20 di dicembre al momento in una quindicina di città italiane specialmente nel centro-nord Italia ed in tutte le altre città che ci verranno segnalate la presenza diffusa del fenomeno dei clochard con i cani al seguito e dove ovviamente riusciremo a trovare dei volontari disposti ad organizzarsi e scendere in strada di notte per portare conforto ai clochard ed ai loro amici pelosi. Quest’anno ovviamente sarà di sperimentazione, ma se riusciremo a mettere insieme un bel gruppo potremmo istituzionalizzare questo servizio, come abbiamo fatto per anni con i volontari a raccogliere cani sulle autostrade italiane.
La collaborazione è aperta a tutti coloro che lo desiderano, ed anche ad altre associazioni interessate.
Fonte: Aidaa
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