Ieri a Lecce è stato inaugurato il primo dog park cittadino. Un parco per cani, nè più nè meno, ma noi italiani si sa che amiamo dare nomi anglicizzanti alle case e alle cose per darci un tono. Contenti noi. Comunque, chiamamola pure come meglio crediamo, ma quella aperta nella cittadina pugliese è un ‘area attrezzata per ospitare cani e padroni, durante le passeggiate per espletare i bisogni fisiologici dell’amico a quattro zampe (ovviamente raccogliendo sempre con paletta e busta i rifiuti organici), ma anche per giocare, chiedere consigli agli animalisti presenti nel parco sulla cura e la corretta gestione negli spazi pubblici dell’animale domestico.
E, soprattutto, particolare non da poco, i cani potranno scorrazzare liberi, correre senza guinzaglio, senza il rischio di incontrare persone che temono i cani e che mal sopportano gli animali ai giardini pubblici, facendo mille storie ai proprietari.
Il dog park, ubicato nelle immediate adiacenze del palazzetto «Germano Ventura» di Piazza Palio, è stato allestito dall’assessorato all’Igiene ed al randagismo della città di Lecce. A tagliare il nastro ieri, un ospite d’eccezione: Tommy, a cui è stato intitolato il parco. Si tratta di uno splendido labrador nero, che lavora nelle unità cinofile del Corpo dei vigili del Fuoco del capoluogo pugliese e che con il suo fiuto straordinario ha contribuito a salvare molte vite, anche durante le operazioni di soccorso del terremoto dell’Aquila.
L’area per cani appena inaugurata misura mille metri quadrati che, a detta degli animalisti, sono troppo pochi se si considera che in città è l’unico parco completamente riservato ai cani. Ma di dog park a Lecce ne sorgeranno almeno altri tre, promette l’assessore Alfredo Pagliaro:
Presto saranno realizzati altri tre dog park in diversi quartieri della città. Il primo sorgerà nella zona 167 e sarà il più importante anche per dimensioni. Le altre due strutture saranno invece allestite a Borgo San Nicola ed in via Merine. Ci appelliamo però alla sensibilità dei cittadini. Questo parco va rispettato, i proprietari dei cani devono preoccuparsi di ripulire il terreno una volta che gli animali hanno espletato i propri bisogni. Progetti come questo potrebbero anche stimolare i leccesi ad adottare gli ospiti del canile comunale.
[Fonte: Corriere.it]