Nei mesi invernali, uno degli appuntamenti che si ripete ogni anno è quello del circo e delle varie compagnie che attraversano l’Italia in lungo e in largo, portando in giro i loro spettacoli per divertire grandi e piccini. Non tutti negli ultimi anni apprezzano l’arte di insegnare ad animali feroci e mansueti, a correre, saltare e ad intrattenere la gente con numeri spettacolari, ma più o meno tutti sono stati colpiti dalla sparizione improvvisa di un canguro dal circo Orfei. La compagnia si trovava in Sicilia, a Castelvetrano, dove aveva da poco montato il tendone e iniziato a lavorare, quando il marsupiale non è più stato trovato nella sua gabbia. .
E’ praticamente certo che il canguro sia stato rubato, ma adesso è molto importante ritrovarlo dato che non è un animale abituato alla dieta e alla temperatura del nostro Paese e solo degli esperti che ne conoscono bene le caratteristiche, sanno come mantenerlo in buona salute.L’esemplare, maschio, dotato di un microchip si trovava in una alloggio apposito insieme ad altre specie che necessitavano di qualche cura in più e non al massimo delle potenzialità, per questo lo strano furto è ancora più pericoloso perchè rischia di portare il marsupiale ad ammalarsi seriamente. Sull’episodio, che ancora non ha trovato una soluzione, sta intanto indagando la polizia, ma anche un veterinario della Asl di Trapani, i vigili urbani e il corpo forestale.
Dal circo fanno sapere che è praticamente impossibile che il canguro si sia allontanato volontariamente da contrada Strasotto dove si trovava il tendone degli Orfei, certezza che arriva anche dagli organi competenti alla sua ricerca. Questo perchè l’esemplare era in cura, quindi non del tutto in forze e poi la gabbia era chiusa in modo che fosse impossibile per qualunque specie, riuscire a liberarsi. E’ quindi da escludere l’ipotesi che possa aggirarsi per il centro abitato di Castelvetrano, alla ricerca della sua attuale famiglia.