Cinquemila euro al chilo per la vendita dell’avorio: un business fiorente che non da tregua agli elefanti, sempre inseguiti e uccisi dai bracconieri che vogliono in questo modo incrementare i loro affari. Una situazione sempre più critica, che rischia di portare a breve allo sterminio totale di questa specie vivente, se non si riuscirà ad intervenire bloccando tale commercio illecito. Secondo stime attendibili, sembra che se i mercati, soprattutto quelli asiatici, continueranno a richiedere grandi quantità di avorio, i pachidermi di questo angolo di mondo potrebbero estinguersi in un periodo di tempo che varia tra i sette e i quindici anni.
Per qualche anno gli elefanti hanno vissuto un momento di tregua in questo senso, ma adesso sembra che la situazione stia precipitando in quanto lo Stato ha deciso di rendere di nuovo legale questo tipo di commercio, anche se in una quantità limitata che non deve superare le novanta tonnellate. Già comunque, con questa regolamentazione, potrebbero essere guadagnati tra i 14 e i 15 milioni di dollari. La proposta prevede, inoltre, che per i prossimi sei anni non vengano fatte altre richieste di vendita, confermando quindi un guadagno netto annuale di circa 2.5 milioni di dollari. Questa cifra sarebbe messa dal Governo a disposizione per la conservazione dei parchi.Tuttavia in un Paese basato molto sul turismo che prevede anche delle tasse di ingresso proprio in queste aree, è difficile comprendere prechè sia necessario avere degli altri introiti, e di questo genere tra l’altro, per mantenere attive le riserve naturali.
Il Governo dal canto suo, ammette che in tutto il Paese esiste un grave problema causato dal bracconaggio, ma conferma che presto saranno messe in atto tutta una serie di strategie per combattere il triste fenomeno. Fortemente contrari alla decisione sono, comunque, gli albergatori perchè la Tanzania vive molto di turismo legato ai safari e rischiare di perdere degli esemplari è molto grave sia per l’immagine del luogo che per l’economia che rischierebbe di essere ancora meno florida.
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