Qualcuno l’ha fatto ancora… una cucciola di Dalmata, infatti, è stata lasciata per diverse ore nel retro di un furgone e per di più con i finestrini chiusi. È successo a Brindisi, nel parcheggio assolato del centro commerciale. La storia poteva finire molto male se non fosse stato per i passanti, attirati dai guaiti dell’animale.
La piccola di Dalmata aveva tutte le buone ragioni per “protestare”. Provate voi a stare in un’auto, sotto il sole cocente e senza aria… i clienti del centro commerciale, dinanzi alle richieste di aiuto del cane non si sono tirati indietro e senza attendere oltre l’intervento delle forze dell’ordine hanno rotto un vetro del furgone. I poliziotti che sono accorsi poi sul luogo hanno aiutato il cucciolo ad uscire dall’abitacolo, dandogli subito dell’acqua da bere.
Ora il proprietario, un uomo di nazionalità straniera, dovrà fare i conti con la legge e presentarsi in Questura per la formalizzazione del reato di abbandono di animale. Il cucciolo, che è stato trasferito presso gli uffici della Polizia, molto probabilmente non gli sarà riaffidato… e voglio vedere.
Non è la prima volta, purtroppo, che ci troviamo a parlare di cani abbandonati in auto, un problema serio, soprattutto in estate e per ovvi motivi. Non a caso, infatti, con l’arrivo del caldo inizia il tam tam informativo da parte delle associazioni animaliste sui rischi che corrono gli animali lasciati nell’abitacolo sotto il sole cocente, eppure… il “copione” si ripete con costanza e ad ogni latitudine, c’è persino chi abbandona fido nel bagagliaio della macchina!
Dovrebbe essere una cosa chiara quella di non lasciare mai il cane nell’autovettura sotto il sole e senza i finestrini aperti, ma a quanto pare non abbastanza. Sarò brutale nel mio modo di pensare, ma chi lo fa non prova alcun rispetto verso il proprio amico a 4 zampe. E voi, cosa ne pensate?
Photo Credit| Thinkstock