I conigli, come i gatti, sono animali molto puliti e solo in alcuni casi hanno bisogno di fare il bagno. In genere è sufficiente una bella spazzolata di tanto in tanto per eliminare i peli morti, in modo particolare nel periodo della muta (in primavera/estate e in autunno).
Fare il bagno è indispensabile quando il coniglio ha il posteriore sporco a causa di feci molli o perdita di urina, che possono provocare dermatiti e irritazioni. Non si tratta però di situazioni che rientrano nella normalità, ed è preferibile indagarne l’origine con l’aiuto del veterinario. Poiché i conigli sono animali molto puliti, essere sporchi e maleodorante è motivo di fastidio e malessere, tanto da perdere l’appetito.
Per pulire il coniglio esistono 2 metodi: il bagno a secco e quello con l’acqua, ma il primo è senza dubbio da preferire perché più sicuro e i conigli rimangono rilassati. Per fare il bagno a secco procuratevi un contenitore di polvere per neonati di farina di granoturco (polvere a base di talco sono controindicate). Sistemate poi il coniglio in una posizione confortevole, ad esempio in grembo su un asciugamano e applicate la farina sulle zone sporche. Lavorate la polvere intorno ad ogni accumulo di sporcizia sempre con delicatezza, poi scrollate bene e rimuovete i detriti con una spazzola a stole morbide.
Se il bagno con l’acqua è necessario, procuratevi uno shampoo per animali ipoallergenico e senza medicinali. Riempiti un catino o il lavandino con 6cm di acqua tiepida. Aggiungete 1 cucchiaio di shampoo e con delicatezza posizionate il posteriore del coniglio dentro l’acqua, tenendolo ben fermo. Lavare le aree sporche e poi risciacquare. Asciugare con un asciugamano senza strofinare la zona irritata e utilizzate il phon verso il basso per asciugare il pelo. Una volta che l’animale è asciutto, spazzolate per eliminare il pelo morto. Se le zone irritate di pelle rimangono scoperte dal pelo potrebbe essere utile applicare una pomata lenitiva a base di calendula o similari.
Via| La Collina; Photo Credit| Thinkstock