Gli italiani sono sempre stati un popolo di cacciatori, una passione che ha origini antiche, legate alla sopravvivenza della specie ma che oggi, venute meno tali esigenze, si coltiva per sport o per passatempo. Tuttavia un recente sondaggio, pubblicato nei giorni scorsi sul sito web del quotidiano La Repubblica, dimostra come sono cambiate le abitudini e le visioni degli italiani nei confronti della caccia.
Dal sondaggio emerge chiaramente che sette italiani su dieci sono fortemente contrari alla caccia, due non prendono una posizione decisa, uno è a favore: una presa di posizione decisa da parte dei nostri connazionali intervistati, che di certo non può e non deve passare inosservata. L’indagine sopra descritta è stata condotta dalla Ipsos e promossa dalle associazioni di categoria come Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF.
Il campione totale di persone intervistate è stato pari a 980 elementi: di tale nucleo ben il 70% si è dichiarato contrario alla caccia, contro i 22% dei neutri e solo un 8% di favorevoli. Tutto questo mentre proprio in questi giorni sta per essere discusso alla camera un progetto di legge approvato dal senato che intende riformare ed ampliare la normativa sulla caccia.
Relativamente a tale proposta normativa gli italiani si sono dichiarati dubbiosi sul testi di legge, auspicando maggiori restrizioni, vietando la caccia agli uccelli migratori (37%) e riducendo il periodo di caccia (30%), mentre addirittura il 14% chiede di tornare alla legge quadro che la controriforma vuole far saltare. Solo il 10% si dichiara a favore della legge così come è stata approvata dal Senato.
Per quel che riguarda il giudizio dei nostri connazionali relativamente alle innovazioni proposte da varie leggi approdate in Parlamento si scopre che l’87% è contrario a ridurre le sanzioni per chi uccide specie protette, il 92% ritiene sbagliato autorizzare la caccia nei parchi e ben il 93% non vuole che si possa sparare a specie attualmente protette. Una bella presa di posizione che dimostra come gli italiani siano sensibili al destino degli animali selvatici, una grandissima risorsa per il nostro territorio.