Oggi ci occupiamo della possibilità di far convivere all’interno della stessa abitazione cani e conigli: sono molte le famiglie italiane che possiedono pet di specie differenti e non sempre vanno d’accordo tra di loro. Come fare allora per garantire a tutti i membri della famiglia la maggior tranquillità possibile? Ricordiamo che la convivenza tra cani e conigli è sicuramente possibile, ovviamente occorrerà educare entrambi gli animali a vivere nei propri rispettivi spazi. Se si possiede un cane di grossa taglia poi, ricordatevi di educarlo affinchè eviti di considerare il coniglietto come una possibile preda, o possa fargli anche involontariamente male, con la sua mole notevolmente maggiore.
Non sarà semplice ma ci vorrà tanto impegno: se il cane è un cucciolo, avvicinatelo al coniglio, facendolo interagire, sempre sotto il controllo del proprietario e insegnandogli a non rincorrerli e a non giocarci in modo violento. Perfetto se il primo incontro avviene mentre il coniglio si trova dentro la sua gabbietta, che gli può dare un senso di protezione maggiore. Ricordiamo infatti che i conigli sono animali che si spaventano molto facilmente e che spesso proprio a causa della paura, tendono a darsi alla fuga in maniera brusca e precipitosa: un segnale che il cane di casa potrebbe interpretare come un invito a giocare e ad inseguirli! Inoltre i conigli fortemente spaventati potrebbero essere soggetti a infarto.
I primi tempi in cui cane e coniglio si incontrano, non lasciateli mai soli anche se la situazione vi sembra tranquilla: solo quando si saranno abituati l’uno all’altro non dovrete più preoccuparvi. Sconsigliato lasciare da soli cani con un forte istinto predatorio, come i cani da caccia, il Weimaraner ad esempio, che per istinto naturale saranno propensi a cacciare il coniglio: purtroppo le aggressioni in questi casi sono piuttosto frequenti, quindi meglio evitare che le due specie restino sole senza adeguato controllo da parte vostra.
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