Se il pH è aumentato inspiegabilmente nel vostro acquario, è probabile che una delle cause possibili non ancora passate al vaglio sia la presenza nella vasca di rocce calcaree. Se la roccia utilizzata è calcarea è infatti molto probabilmente la causa dell’elevazione del pH. Il materiale calcareo, infatti, è noto indurire l’acqua e aumentare il pH. Infatti gli esperti suggeriscono a chi ha necessità di aumentare il pH, di utilizzare corallo schiacciato, o altro materiale calcareo nel filtro.
L’acqua può anche anche essere naturalmente dura e alcalina, il che aumenta ulteriormente il pH. Per sapere se è la roccia a provocare l’aumento del pH è bene effettuare dei test e, nel dubbio, eliminarla dalla vasca prima che ci siano conseguenze gravi per la salute dei pesci.
Per testare la composizione della roccia, metterci sopra qualche goccia di comune aceto bianco. Se si produce una schiuma, la composizione è indubbiamente calcarea, e influirà sicuramente sulla durezza e sul pH dell’acqua.
Un altro test per conoscere prima l’effetto che una pietra sconosciuta avrà sul vostro acquario è quello di riempire un secchio con l’acqua che si intende utilizzare nella vasca. Quindi verificare e registrare il pH, la durezza, il livello di nitrati e fosfati. Posizionare la roccia nel secchio, lasciare macerare per una settimana e testare di nuovo la composizione chimica dell’acqua. Se non ci sono cambiamenti, le rocce evidentemente non causano alcun problema. Se i parametri invece risultano modificati in misura considerevole, è consigliabile non usare la roccia in questione. Se invece la roccia è già nell’acquario da tempo, è consigliabile non fare grandi e repentini cambiamenti nel pH dell’acqua. Le variazioni di pH sono stressanti, se non addirittura letali, per i pesci. Inoltre, improvvisi cambi di pH possono danneggiare le colonie di batteri benefici che eliminano i rifiuti nella vasca.
In altre parole, mantenere il pH a uno stato stazionario è importante tanto quanto il valore del pH stesso. Per questo motivo è meglio scegliere pesci che prosperano nel pH dell’acqua disponibile, o trovare una fonte di acqua adeguata, piuttosto che tentare di fare grandi cambiamenti nel pH. Se la vostra acqua è naturalmente dura e alcalina, scegliere pesci come i Ciclidi africani che prosperano in questo ambiente. Se l’acqua è naturalmente morbida e acida, meglio optare per pesci Tetra.
[Fonte: Freshaquarium.about.com]