Se il vostro animale domestico è un tenero e dolce coniglio, occorrerà orientare la sua alimentazione in maniera tale da garantirgli sempre un ottimo stato di salute, senza appesantirlo. Ma se il vostro pets vive parte del suo tempo all’aria aperta, ecco alcuni suggerimenti sulle erbe commestibili spontanee, che non gli daranno fastidio nel caso in cui vengano ingerite. Si tratta di erbe che possono crescere spontaneamente in qualunque giardino, tanto meglio se vivete in campagna. Tra le varie ricordiamo l’achullea e l’erba di campo, la borragine, il gelso e le graminacee.
Tra le più note, commestibili per i conigli ma anche per noi umani, troviamo la cicoria, il corbezzolo ed anche le foglie di alcuni alberi come il melograno, il frassino, il faggio e l’ibisco. Commestibile anche la pianta della malva, che viene impiegata spesso anche per confezionare tisane, il nocciòlo, l’olivo e l’olmo. La pianta della portulaca oleracea, detta anche porcellana, pur essendo un’erba piuttosto infestante, è in realtà una fonte vegetale di acidi grassi polinsaturi omega che i coniglietti apprezzano molto.
Via libera anche alla piantaggine ed ai fiori e foglie del tarassaco (non eccedete nella quantità dato che si tratta di una pianta ricca di calcio), tiglio, trifoglio (ricco di proteine, adatto ai cuccioli ed alle coniglie in allattamento) e il sorbo. Una volta che avrete individuate la pianta preferita dal vostro amico a quattro zampe, raccoglietela e conservatela: scegliete le piante sane e robuste, prive di parassiti e malattie, tagliatele con un coltellino, o con una forbice senza sradicarla. Ponete poi il vostro raccolto in un contenitore dove possa circolare l’aria e non trattenga umidità (ad esempio un sacchetto di stoffa) e datene al coniglio in tutta tranquillità.
Ma attenzione, non tutte le piante sono ottimali per il vostro animale: alcune sono tossiche e devono quindi essere evitate. Fate quindi attenzione al vostro coniglio quando gioca nell’erba del giardino o in campagna!
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