Un allevamento di cani di razza è stato posto sotto sequestro per i maltrattamenti nei confronti degli animali ivi detenuti. Ancora una volta l’OIPA ci segnala una storia incredibile documentata da foto raccapriccianti, così come è avvenuto il mese scorso per Salvo, il cane rinchiuso ed abbandonato malnutrito in un bagno. I fatti di cui vi raccontiamo oggi sono avvenuti a Brescia dove le guardie zoofile dell’OIPA, su segnalazione, sono state avviate ad un controllo amministrativo circa il benessere dei cani dell’allevamento in questione.
La struttura era divisa in più zone, aree fatiscenti e prive di igiene, tra cui una stalla dove erano mantenuti 24 dei 41 cani salvati: tra esalazioni maleodoranti di urina e feci, rinchiusi in box troppo piccoli e fatti in modo artigianale, senza cuccia o il minimo isolamento dal gelido e sporco pavimento pieno di escrementi. Assenti anche ciotole d’acqua. I box tra l’altro erano separati tra loro da una rete metallica arrugginita e con pericolosi spuntoni. Nell’allevamento anche una sala parto dove invece sono state trovate le fattrici con i cuccioli in box di medesime condizioni. Lo stesso dicasi per gli altri cani presenti nelle ulteriori aree. Il veterinario intervenuto ha riscontrato su alcuni degli animali “segni di maltrattamenti sia fisici, come zoppia, sia psicologici, come profondo stato di stress, scialorrea, e paura”, si legge nel comunicato OIPA.
Stiamo parlando di cani di razza destinati alla vendita ed in particolare 5 carlini, 4 maltesi, 6 chihuahua, 8 pinscher, 1 cocker, 2 pastori tedeschi, 3 barboni, 1 volpino, 4 beagle, 2 yorkshire, 4 bassotti, 1 border collie. La struttura e gli animali sono stati posti sotto sequestro probatorio ed il proprietario dell’allevamento denunciato per maltrattamenti di animali (art. 544 ter del CP) e condizioni di detenzione incompatibili con la propria natura e produttive di gravi sofferenze (art. 727 com.2 del CP). Il sequestro è ora stato mutato in sequestro preventivo ed i cani allontanati per essere affidati ad altre strutture e le cure del caso.
Quando si acquista un animale, di razza o meno, è importante visitare e cercare di conoscere al meglio le condizioni in cui vengono allevati. La struttura in questione “apparentemente” sembrava idonea, ma nella realtà i cani venivano tenuti nelle condizioni che vedete di seguito nelle foto. Se girando in cerca di animali da acquistare trovate anomalie o avete sospetti, segnalate il tutto alle guardie zoofile, alle associazioni animaliste o alle asl. Potreste salvare la vita di tanti animali. Strutture come questa purtroppo sono negative anche per gli altri allevatori onesti ed amorevoli nei confronti dei cani.
Fonte e foto: OIPA