A partire dallo scorso 25 luglio Trenitalia ha aperto le porte dei suoi treni Frecciarossa anche ai cani di grossa taglia: una bella novità, che è stata accolta con gioia dai proprietari di animali, non solo di taglia XL che in tal modo hanno potuto portare a bordo il proprio amico a quattro zampe. Da quel momento i biglietti venduti per gli animali sono stati veramente molti: pare che un treno su cinque abbia ospitato un cane, per un totale di ben cinquemila biglietti staccati. E le persone cosa ne pensano? Plauso e gradimento un pò da chiunque utilizzi una Frecciarossa per spostarsi, oltre che dalle autorità. Maria Vittoria Brambilla ha commentato:
I dati estremamente positivi diffusi quest’oggi da Trenitalia premiano il grande lavoro svolto e ci dicono con chiarezza quanto sia diffusa la domanda di mobilità dei proprietari di animali da compagnia. Per noi si tratta dell’ennesima conferma della necessità di continuare ad interpretare le istanze di tanti milioni di italiani, per affermare il loro diritto di convivere serenamente con quelli che considerano veri e propri componenti della famiglia, gli animali domestici.
Ad oggi gli amici pleosini sono ammessi su Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca ed Eurostar Italia, oltre che sui treni dove erano già previsti cioè Intercity e Notte, sia in prima che in seconda classe e nei livelli di servizio Business e Standard. I risultati dell’ultima ricerca di customer satisfaction, svoltasi telefonicamente, mostrano tutti gli indici in decisa crescita: nei Frecciarossa ben il 96,1% dei clienti è soddisfatto del servizio e del viaggio, nei Frecciargento il gradimento si attesta sul 95% dei viaggiatori, con indici di gradimento in ascesa.
L’iniziativa era stata presentata proprio a bordo di un treno Frecciarossa dall’ing. Moretti e dalla Brambilla, insieme alla firma dell’accordo-quadro tra Trenitalia e la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Non da meno la scelta di NTV di accettare cani anche sui convogli Italo: un trasporto ferroviario dog friendly ci voleva proprio!!
Fonte: Trenitalia
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