Chi ha un cane lo sa bene, non c’è un solo posto dove non lo si vorrebbe portare, ma non sempre questo è un desiderio realizzabile. I negozi, infatti, spesso e volentieri, non accettano di buon grado la presenza dei nostri amici a 4 zampe, anche quando non si tratta di supermercati o alimentari. Negli altri Paesi europei, però, tutta questa “ostilità” non esiste e andare a fare acquisti con fido o trascorrere una serata al ristorante senza lasciarlo a casa da solo è una normalità.
Chiaramente, non si può pretendere di entrare nei negozi se il cane non è educato a stare seduto e tranquillo, ma la premessa è pressoché scontata. Per agevolare l’ingresso dei nostri fedeli compagni pelosi, l’Enpa di Brescia ha lanciato davvero una bella iniziativa, patrocinata dallo stesso Comune e in collaborazione con Confesercenti, e Confcommercio: “Io posso entrare”, un adesivo da affiggere ben in vista nella vetrina dei negozi, per segnalare che gli amici a 4 zampe sono i benvenuti.
La campagna, infatti, mira a migliorare la convivenza uomo-animale, sconfiggendo quei pregiudizi che vedono i cani come ineducati o come presenze non salutari. Il riscontro, a poco più di una settimana dal lancio ufficiale, è molto positivo, i negozianti e gli esercizi commerciali che hanno deciso di aderire, infatti, sono numerosi. Come ha spiegato l’Enpa:
“Io posso entrare” vuole altresì rappresenta rappresentare una risposta ad altro messaggio, apparso anni addietro nei negozi di Brescia, riportante un opposto “noi restiamo fuori“. Un messaggio, purtroppo, ancora perdurante nell’immaginario collettivo, ma che non trova alcun riscontro nella normativa di legge, che non impedisce l’ingresso dei cani nei locali pubblici se opportunamente muniti di guinzaglio e museruola.
Del resto, una famiglia su 3 possiede un cane, e se nel negozio non posso entrare i nostri amici a 4 zampe, non entrano nemmeno i clienti. Chi vuole ancora aderire può farlo contattando direttamente l’Enpa di Brescia.
Via|ENPA; Photo Credits|ThinkStock